Ripartono gli incentivi per passare al gpl/metano

24 Marzo 2016

PARMA. Da martedì 22 marzo e fino ad esaurimento dei fondi disponibili sono aperte, sul sito del Consorzio Ecogas www.ecogas.it, le prenotazioni degli incentivi ICBI, Iniziativa Carburanti a Basso Impatto, campagna del Ministero dell’Ambiente per la promozione di GPL e metano per auto. Conosciuta anche come A Gas per l’Ambiente e sospesa dal 2012 per esaurimento dei fondi, è frutto di un Accordo di Programma tra lo stesso Ministero e una Convenzione tra Comuni, 674 per la precisione, della quale Parma è Capofila. I fondi disponibili – un residuo di precedenti finanziamenti – ammontano a oltre 1 milione e 800 mila euro, suddivisi tra tre interventi di incentivazione destinati alla trasformazione a GPL e metano. Si stima che le conversioni a gas incentivate grazie a questo intervento saranno circa 4.500.

Incentivi trasformazione Autoveicoli Euro 2 ed Euro 3
Il primo intervento di incentivazione, che può contare su un fondo di 1,5 milioni, riguarda la trasformazione a gas di autoveicoli Euro 2 ed Euro 3 immatricolati dopo il 01/01/1997 appartenenti a persone fisiche o giuridiche residenti/con sede legale o operativa nei 674 Comuni che hanno aderito all’iniziativa. Gli importi dei contributi ammontano a 500 € per il GPL e 650 per il metano, di cui 150 a carico delle officine di installazione: considerando l’esiguità del fondo, allo scopo di permettere un maggior numero di trasformazioni incentivate, è stato concordato tra le associazioni che rappresentano il comparto industriale artigianale GPL metano, firmatarie dell’Accordo di Programma, il Ministero dell’Ambiente e l’Ufficio ICBI, di comporre il contributo nel seguente modo: 150 € di sconto da parte dell’installatore che si va a sommare a 350 € per il GPL e 500 per il metano di contributo erogato da ICBI.

Incentivi trasformazione Veicoli commerciali leggeri
La seconda e la terza tipologia, le cui risorse ammontano complessivamente a 300 mila euro, sono destinate alla trasformazione dei veicoli commerciali leggeri inferiori a 3,5t:

Incentivi BI-FUEL, rivolti alle trasformazioni a GPL e metano dei veicoli commerciali inferiori a 3,5t di categoria da Euro 2 in poi immatricolati dopo il 01/01/1997. L’importo delle agevolazioni è di € 750 per le trasformazioni a GPL e di € 1.000 per quelle a metano. Non è previsto lo sconto da parte dell’installatore. Il sistema di assegnazione del contributo è uguale a quello degli incentivi ai veicoli non commerciali ed è stata attivata sul sito www.ecogas.it un’apposita sezione per le prenotazioni.

Incentivi DUAL-FUEL, rivolti alle trasformazioni diesel/GPL e diesel/metano con uso combinato dei due carburanti. L’importo delle agevolazioni è di € 750 per le trasformazioni a GPL e 1.000 per quelle a metano. Il progetto, diretto alle aziende o enti pubblici con sede nei Comuni aderenti, che trasformano uno o più veicoli, è la vera novità dell’iniziativa ICBI 2016, in quanto permetterà di sperimentare questo nuovo tipo di alimentazione e soprattutto di eseguire prove di emissioni che potranno essere utilizzate dagli amministratori per i blocchi della circolazione..

Per ottenere l’incentivo
La procedura è semplice: gli automobilisti interessati devono rivolgersi a un’officina aderente all’iniziativa. Quest’ultima, dopo avere verificato la disponibilità dei fondi e ottenuto il codice di prenotazione attribuito a ciascun intervento (che garantisce l’accantonamento del fondo), comunica al beneficiario quando potrà installare sul suo veicolo l’impianto a GPL o a metano. Il contributo, accantonato in ordine cronologico di ricevimento della domanda di prenotazione, viene detratto ed evidenziato in fattura sotto forma di sconto sul prezzo della trasformazione dall’officina, riferimento il listino prezzi massimi. Non è cumulabile con altre forme di agevolazione statali, se previsto può andare a sommarsi a iniziative locali o private.

Sul sito del Consorzio Ecogas – www.ecogas.it (al link http://www.ecogas.it/public/ICBI2016/index.html) – che contribuisce alla gestione operativa della campagna di incentivazione, sono consultabili tutte le informazioni, gli elenchi dei Comuni e quello delle officine di installazione che hanno aderito, presso le quali ci si può rivolgere per effettuare la conversione a gas usufruendo dell’incentivo statale.

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