Lexus GS450h
10 Settembre 2012MONACO. Se la parte meccanica va bene, che cosa si può fare per migliorarla, a parte gli aggiornamenti tecnologici disponibili al momento? Metterle un bel vestito! E’ la strada percorsa da Lexus (marchio d’elite di Toyota) per la quarta generazione (la precedente porta la data del 2005) della berlina full hybrid. Il design si rifà alla più aggiornata cifra stilistica del colosso nipponico con risultati importanti. Già disponibile in Italia, la berlina si propone con quattro allestimenti: GS450h (58.000 euro), Executive (67.000), Fsport (70.500) e Luxury (75.000). Oltre a quelli di serie, sono installabili svariati accessori, raggruppati in diversi pack, dai contenuti resi intuitivi dai nomi: Navi, Safety, Night Safety, Safety+ e Night Safety+. Da notare che la versione F Sport presenta esclusivi elementi di design, sia interni che esterni, e sospensioni tarate su misura.
Migliorate le prestazioni del sistema ibrido
A livello di meccanica la GS 450h è la prima berlina premium full hybrid con motore anteriore e trazione posteriore ad essere equipaggiata con motore termico V6 a ciclo Atkinson dotato di tecnologia a iniezione diretta D-4S. Il sistema Lexus Hybrid Drive di seconda generazione presenta numerosi miglioramenti in ogni singolo aspetto della trasmissione full hybrid, capaci di ridurre ulteriormente i consumi e le emissioni di CO2, NOx e PM, con prestazioni paragonabili a quelle di veicoli V8. Con una potenza totale pari a 254 kW/345 CV, la GS 450h ha un’accelerazione 0-100 km/h da 5,9 secondi, con una velocità massima di 250 km/h. Di contro, i consumi sono stati ridotti di oltre il 23%, fino a 5,9 l/100 km e le emissioni di CO2 abbassate fino a soli 137 g/km.
Nuovo design, personalità più evidente
E’ bastato meno di un minuto, al primo approccio, nel corso del test drive in Baviera, a rendersi conto che ora la vettura ha una personalità ben evidente con linee più muscolose, specie nel frontale. Si percepisce subito, vedendola arrivare nello specchio retrovisore, che è una macchina aggressiva e potente. La griglia superiore di forma trapezoidale e quella inferiore inclinata sono state accorpate in un singolo elemento che unisce la sezione centrale del cofano creando una figura molto pronunciata. La griglia è affiancata, in posizione più alta, dai fari con le nuove luci diurne a Led, che formano un motivo a forma di freccia. Un buon lavoro è stato fatto anche nel darle un profilo molto ben proporzionato. Grazie all’utilizzo di batterie più piccole, posizionate stavolta in verticale dietro ai sedili posteriori, la capacità del bagagliaio è cresciuta a 482 litri.
Interni sempre eleganti e curati
L’eleganza degli interni è da sempre una caratteristica di Lexus e anche in questo caso non ci sono segnali di un minore impegno. La plancia è dominata dal grande display centrale che propone la possibilità di gestire, oltre alla navigazione, molte altre funzioni attraverso una sorta di “pulsantone” (dai movimenti simili a una trackball) con il quale bisogna fare subito amicizia, altrimenti si rischia di distrarsi troppo. Personalmente preferiamo il touchscreen, perché più intuitivo. In entrambi i casi però è necessario distogliere gli occhi dalla strada per controllare cosa si sta combinando. Di segno contrario – quindi un contributo importante alla sicurezza – è la presenza dei dati più importanti proiettati sul parabrezza davanti agli occhi del pilota (Hud).
Il climatizzatore prima purifica l’aria
Tra le molte novità tecnologiche introdotte val la pena di soffermarsi sul nuovo sistema di climatizzazione a risparmio energetico con S-Flow e nanotecnologia. Dieci volte più potente del precedente, il nuovo climatizzatore – attraverso sensori capaci di rilevare quali siano i sedili realmente occupati – chiude automaticamente le bocchette superflue, massimizzando l’efficienza e il risparmio energetico. Il flusso dell’aria è stato diviso in due: da una parte l’aria proveniente dall’esterno esce dalle bocchette di ventilazione del parabrezza per le operazioni di anti-appannamento, mentre l’aria interna va in ricircolo nelle zone più basse dell’abitacolo per ridurre le perdite di ventilazione. Il sistema di purificazione funziona in automatico all’accensione del climatizzatore, rilasciando nano particelle (vale a dire ioni a carica negativa avvolti in molecole d’acqua) nell’abitacolo attraverso la bocchetta di ventilazione posta sul lato del cruscotto. Attaccandosi alle particelle e alle molecole aerotrasportate, questi nano ioni hanno la capacità di purificare l’aria e di eliminare gli odori, oltre a deodorare i sedili e il tetto creando un abitacolo estremamente pulito. Oltre a questo, dal momento che il contenuto della condensa risulta essere circa 1.000 volte superiore a quello degli ioni convenzionali, l’emissione di ioni legati a molecole d’acqua ha anche un effetto idratante per la pelle e per i capelli, per il massimo benessere dei passeggeri. Il sistema è in grado inoltre di rilevare la temperatura esterna, quella dell’abitacolo e l’esposizione al sole per determinare il livello ottimale di climatizzazione necessaria.
I sistemi audio sono “best in class”
Per la nuova gamma GS si può scegliere tra due impianti stereo. Il sistema standard propone un amplificatore Class-D digitale capace di creare un suono virtualmente privo di distorsione acustica e con la minima perdita di voltaggio. La naturalezza delle dinamiche acustiche e la ricchezza armonica generata da questo amplificatore ad alta definizione vengono riprodotte da 12 altoparlanti. Il sistema Audio Premium Mark Levinson con 17 altoparlanti riesce a creare sonorità basate su un concetto che unisce dinamiche naturali a prestazioni elevatissime per offrire una qualità sonora simile a quella di un concerto dal vivo. Il nuovo amplificatore genera 125 Watt per canale e un totale di 835 Watt.
La sicurezza vi guarda negli occhi
Sarebbe troppo lungo elencare tutti i sistemi di sicurezza, attiva e passiva, presenti sulla nuova gamma. Almeno uno, però, dobbiamo citarlo per le caratteristiche innovative e l’utilità indubbia. Tra le molte doti del sistema Pre-Crash (in grado di limitare i danni in caso di incidente) c’è anche una telecamera che controlla il guidatore. Il sistema impiega due LED a infrarossi e una telecamera CCD inserite nella parte alta del piantone. Controllando diversi aspetti dello sguardo del guidatore, compresa l’apertura delle palpebre, il sistema è capace di stabilire se gli occhi siano effettivamente aperti oppure chiusi. In tal caso, e nell’eventualità di una collisione imminente, il timing del sistema Pre-Crash verrebbe anticipato per avvertire il guidatore a tempo debito.
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