Fiat 500L Preview
28 Maggio 2012TORINO. Prendiamo un modello di successo. Per far continuare questo trend il costruttore deve inventarsi di continuo qualcosa di nuovo. Se poi, come nel caso della Fiat 500, ci sono molte aspettative (non ultimo il fatto che ha riproposto, con grande intelligenza, un successo storico), la sfida si fa pesante. Dopo aver declinato le varie possibilità della “berlina” (ci vogliono le virgolette, perché la piccola Fiat è un po’ fuori dagli schemi), sarà presto il momento di un’aggiunta di carrozzeria. Fra non molte settimane – parrebbe a luglio – farà il suo debutto la 500L, ovverosia la versione un po’ più grandina, una sorta di piccolo monovolume, insomma. Ci è stata offerta la possibilità di conoscere, in anticipo, non soltanto le linee di tendenza del nuovo modello, ma anche di vedere la versione “quasi” definitiva, nonché molti componenti stilistici che con ogni probabilità saranno inseriti. Le varie esperienze creative sono anche state raccolte in un libro. Non ci addentriamo nei particolari della componentistica. Basta guardare le numerose foto che accompagnano questo servizio.
Le linee guida per la 500L
Quali sono le motivazioni di Fiat per una proposta con più spazio? Eccole in sintesi. Bisogna partire dalla constatazione – spiega la Casa – che Fiat ha sempre cercato di dare forma a ciò che serve. Citando a caso: la Topolino, la Cinquecento Giardiniera, la 600 Multipla (da cui ora si sono presi alcuni elementi, diciamo così, di principio). Nel caso della nuova 500, si è valutato che molti clienti della vettura, da coppie sono diventate famiglie con bimbo, per cui necessitano di un veicolo con più spazio. Nell’elaborare questa evoluzione – spiegano – i progettisti si sono
aperti ad accogliere ogni possibile contributo, al punto che il programma di sviluppo è stato definito “open source”. Si sono perciò fissati alcuni punti fermi. Per esempio, gli interni devono dare una sensazione di grande spazio, con ampie superfici vetrate. Per renderla più vivibile, la “lunga” dovrà avere molte soluzioni di utilità, come vani, tavolinetti etc. Si dovrà migliorare l’accessibilità disegnando portiere grandi e regolari. E via proponendo. Facile a dirsi, comunque, su una macchina che è poco più lunga di una Punto! Se l’obiettivo è stato raggiunto spetterà ai clienti dirlo. Abbiamo avuto modo di “toccare con mano” la 500L di pre-produzione e, per quel poco che ne capiamo, il risultato ci è sembrato sicuramente buono.
Qui si parla di “efficienza spaziale”
Dal punto di vista stilistico, come c’era d’aspettarsi, la fisionomia della 500 è perfettamente riconoscibile, scandita anche in questo caso da un disegno della carrozzeria che esclude gli spigoli e le linee tese per privilegiare forme più “dolci”. Sviluppata nell’ambito della nuova piattaforma Fiat per il segmento B, la 500L nasce come un’auto molto funzionale. Da qui l’importanza della “efficienza spaziale”, uno dei cardini fondamentali intorno ai quali hanno lavorato i progettisti di Fiat Group Design. Un abitacolo, come si è detto, che si caratterizza per le ampie dimensioni – ad esempio, nella parte anteriore, la larghezza massima è di 145 cm (misurata alle spalle) mentre l’altezza, dal sedile all’imperiale, è di 103 cm (nella zona posteriore le misure sono rispettivamente 138 e 99) – per l’impostazione generale che prevede numerosi vani contenitori, un bagagliaio dalla capacità di quasi 400 litri e per la plancia, opportunamente studiata per raggruppare in due zone distinte ma contigue il quadro strumenti e i principali comandi dei dispositivi audio e informatici. L’ampia visuale verso l’esterno e quindi la luminosità nell’abitacolo sono frutto sia del tetto più grande della categoria con 1,5 metri quadri di superficie vetrata, sia dei montanti del parabrezza sdoppiati e assottigliati.
Più di 30 abbinamenti cromatici
Seguendo il trend di questi ultimi anni, anche la 500L racchiude molti contenuti tecnologici, dalla struttura della cellula di sicurezza provvista di montanti doppi anteriormente a un nuovo pianale che sarà condiviso dalle prossime generazioni di modelli. Analogamente i sistemi di connessione in rete, navigazione ed infotainment si avvalgono di interfacce “human-friendly” semplificate e di uno specifico apparato di autodiagnosi. L’area Color & Material di Fiat Group Automobiles ha espresso una gamma personalizzata di opzioni che contemplano oltre trenta abbinamenti cromatici per la verniciatura della carrozzeria e del tetto.
Silvano di Varmo
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