Trent’anni fa la Facoltà di Enologia e la lotta alla siccità alla base dei premi a Dolegna
11 Novembre 2022DOLEGNA. È stato assegnato al prof. Roberto Zironi, a 30 anni dall’istituzione della facoltà di enologia dell’ateneo udinese, il premio ‘Falcetto d’oro’ 2022, che la sezione della Coldiretti di Dolegna del Collio – con il supporto di Civibank – conferisce ogni anno in occasione della festa di San Martino, a conclusione dell’annata agraria. La cerimonia di conferimento è avvenuta nel corso di una festosa cerimonia ospitata nella suggestiva cornice della Tenuta Jermann a Ruttars di Dolegna del Collio. Zironi fu tra i fondatori del corso di laurea in enologia, che in 30 anni ha formato ben 1.200 enologi di varie regioni italiane.
Il corso di studi rappresenta per il settore vinicolo un ottimo riferimento non solo a livello nazionale, ma anche internazionale. Lo stesso docente, d’origine emiliana, ma trapiantato nelle nostre terre, è stato un valido consulente per le aziende vinicole dell’intero Friuli Venezia Giulia, accompagnandole a conseguire sempre più alti traguardi qualitativi. Il premio gli è stato conferito dal presidente della Coldiretti di Dolegna del Collio Michele Buiatti e dal responsabile del credito agrario di Civibank Alessandro De Luca, nel corso di una cerimonia condotta dal presidente della giuria, l’agronomo e giornalista Claudio Fabbro, alla presenza di varie autorità e di un centinaio di viticoltori della zona, che hanno offerto i loro vini al momento conviviale per festeggiare la ricorrenza di San Martino.
Tra lo sfornato al radicchio rosso e speck e il filetto di spalla di vitello con millefoglie di patate – preparati dallo chef del Cjant dal Rusignul – il comune collinare ha conferito il premio ‘Foglia d’oro’ al Consozio di bonifica della Venezia Giulia, rivelatosi prezioso e fondamentale soprattutto in questa annata così siccitosa.
Nella 56^ edizione della Festa del Ringraziamento di Dolegna è stato fatto il punto sull’annata agraria appena conclusa, sottolineando le luci e le ombre che l’hanno contraddistinta. In mattinata si è svolto nella chiesa di Ruttars il rito di ringraziamento per l’annata appena trascorsa, seguito dalla benedizione dei mezzi agricoli nel cortile della tenuta. Durante il brindisi finale il padrone di casa Silvio Jermann ha ringraziato i commensali, auspicando a tutti di ritrovarsi l’11 dell’11 del 33, per continuare la tradizione iniziata l’11.11 del 2011 e continuata appunto il medesimo giorno del 2022.
Claudio Soranzo