Scritte sui manifesti elettorali “Insulto alla democrazia”
18 Settembre 2022CERVIGNANO. Un ”vergognoso insulto alla democrazia“ è stato perpetrato ieri a Cervignano in Via Udine: i manifesti della coalizione di centro-sinistra e della sinistra sono stati coperti da ingiurie e oscenità. La firma era su una tabella di legno accanto; era quella del duce, attaccata con una pistola sparapunti. ”Il disprezzo dell’estrema destra per la democrazia deve essere sempre denunciato perché tragicamente in questo Paese è sempre in agguato“. Così si è espresso Furio Honsell candidato all’uninominale del Senato per il centro-sinistra.
Per Sebastiano Badin, segretario regionale di Sinistra Italiana “qualcuno pensa che dal 26 settembre tutto sia ammesso, dopo la presunta vittoria del partito che porta ancora la fiamma della tomba di Mussolini nel simbolo. Ma si dovranno scontrare con gli eredi di coloro che hanno posto fine a quel capitolo della nostra storia, che ha venduto il nostro Paese a Hitler, perseguitato i lavoratori e sterminato ebrei, rom, disabili, omosessuali e oppositori politici. Non passeranno e non arretreremo di un millimetro. Alleanza Verdi Sinistra difende la democrazia, i lavoratori, la costituzione e non si fa intimorire”.
Aggiunge la candidata alla Camera nel collegio di Udine Manuela Celotti: “Due giorni fa i manifesti del Pd erano stati strappati ad Aiello, stanotte a Cervignano i nostri manifesti e quelli della coalizione di centrosinistra sono stati lordati con insulti e con immagini inneggianti al fascismo. Andando verso il 25 settembre e pensando al dopo motivi di preoccupazione aumentano anche qui, dove la destra ama mostrare il volto della moderazione. Attecchiscono germi inquietanti e tutte le forze politiche che si ispirano ai valori costituzionali e antifascisti non possono limitarsi a qualificarli semplicemente come gesti di qualche imbecille. Questa violenza va condannata e – conclude Celotti – la democrazia va protetta“.