Sviluppo rurale, maratona per approvare i criteri dei bandi
12 Giugno 2016UDINE – Una maratona impegnativa ma produttiva e, soprattutto, condivisa quella a cui ha partecipato l’assessore regionale alle Risorse agricole e forestali, Cristiano Shaurli, al termine della seduta del Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 del Friuli Venezia Giulia svoltasi oggi, nel salone d’onore di Palazzo Belgrado a Udine e che con l’approvazione dei criteri di selezione ha dato il “semaforo verde” a una cospicua serie di misure e interventi destinati a incidere in modo significativo sugli assetti futuri del comparto agro-forestale regionale.
La riunione, una “non stop” di oltre cinque ore (preceduta nella giornata di ieri da una seduta tecnica preparatoria) aveva infatti, all’ordine del giorno l’approvazione dei criteri di selezione predisposti dagli uffici regionali per ogni singola misura del nuovo programma. Criteri che prevedono una soglia minima d’ingresso e punteggi finalizzati a premiare i progetti maggiormente aderenti agli obiettivi strategici del PSR.
Alla riunione hanno partecipato la dott.ssa Marcella Montevecchi in rappresentanza del Ministero delle politiche agricole e, in videoconferenza da Bruxelles, il dott. Roberto De Giorgi della Direzione comunitaria per lo sviluppo rurale. Il Comitato di Sorveglianza (un organismo nominato dalla Giunta regionale nel quale sono rappresentate non solo le organizzazioni professionali agricole, ma anche tutti i “portatori d’interesse” – dal mondo della scuola e dell’Università alle associazioni per la tutela dell’ambiente e ai rappresentanti dei consumatori-, ha discusso e approvato una ventina di misure e sotto misure. Un lavoro – come ha sottolineato l’Autorità di Gestione del PSR, Serena Cutrano – che consentirà di rendere pubblico, nelle prossime settimane, il calendario di uscita dei bandi del PSR nei mesi e negli anni a venire, un adempimento richiesto dalla Commissione Europea ma sollecitato anche dal mondo agricolo regionale.
In occasione del Comitato di Sorveglianza sono anche stati resi noti i dati di avanzamento del PSR 2014-2020: al 30 maggio risultavano aperti bandi per 65,7 milioni di euro, pari al 22 per cento rispetto ai 296 milioni complessivi del PSR. Un dato positivo, se si considera che il programma è stato approvato dalla Commissione Europea (ed è quindi operativo) solamente nello scorso mese di settembre.