Primo nato a Gorizia dal 2016

GORIZIA. “Esprimo tutte le mie felicitazioni e congratulazioni ai neo genitori del piccolo Elia, primo nato a Gorizia dal 2016. In un periodo di grande emergenza, che ha visto il Capoluogo Isontino duramente colpito dal coronavirus, la nascita di un bimbo è un simbolo di grandissima speranza, oltreché un lieto evento che la comunità cittadina non può che accogliere con felicità e gioia”. Queste le parole del consigliere regionale Diego Bernardis che commenta positivamente la notizia riportata dalla cronaca locale circa la nascita di un bimbo nel Capoluogo Isontino.

A tal proposito, Bernardis afferma: “Questa nascita assume un valore simbolico dal duplice significato per il nostro territorio, sia per il messaggio di speranza che arriva dalla vita che va avanti nonostante l’emergenza da coronavirus, sia perché la città di Gorizia a suo tempo ha visto togliersi il punto nascita e da allora, purtroppo, i nuovi nati in città si contano sulle dita di una mano. Dunque, per la vitalità della comunità e il suo prosperare, questa nuova vita che sboccia mi auguro possa essere di buon auspicio affinché in futuro si verifichino tanti altri eventi gioiosi come questo”.

“Naturalmente rivolgo le mie felicitazioni a tutte le mamme e ai papà che in questo periodo provano la gioia per la nascita di un figlio poiché, ancor più in momenti di grande emergenza, c’è bisogno di buone notizie e di emozioni che riscaldano il cuore” conclude la nota del consigliere leghista.