Premio della Fondazione Italia-Usa per Venchiaredo
11 Novembre 2015
Da sinistra l’assessore di Sesto al Reghena Franca Versolato, Clarissa Burt, Augusto Bertocco direttore Venchiaredo, Alessandro Driussi presidente Venchiaredo.
ROMA – Un premio all’eccellenza che può preludere a nuove opportunità commerciali negli Stati Uniti d’America: oggi 6 novembre 2015 all’azienda lattiero-casearia Venchiaredo Spa di Ramuscello di Sesto al Reghena è stata premiata alla Camera dei Deputati a Roma con l’attestato “American Friendly”, voluto dalla Fondazione Italia Usa per premiare le migliori realtà che si sono messe in mostra per la qualità dei propri prodotti lungo i mesi dell’Expo milanese attraverso gli spazi dedicati da Eataly a Ecce Italia, il consorzio delle eccellenze italiane promosso dal club dei “Borghi più belli d’Italia”, del quale Sesto al Reghena fa parte. Venchiaredo, nata come cooperativa entrata poi con la quota di maggioranza nella citata Spa, è l’unica azienda del Friuli Venezia Giulia a ricevere l’attestato, nonché è inserita nella top ten nazionale.
“Gli organizzatori del premio – ha dichiarato il presidente di Venchiaredo Alessandro Driussi – hanno apprezzato la nostra gamma di prodotti freschi e dalla filiera controllata, a partire dallo stracchino, primo al mondo con la confezione apri e chiudi. Una particolarità nel packaging che speriamo possa venire molto apprezzata direttamente anche dai consumatori d’Oltreoceano, attraverso il viatico di questo prestigioso attestato”. D’altronde la cooperativa di Ramuscello punta decisamente sulla qualità e innovazione dei propri prodotti, certificati sia con il marchio di qualità regionale A.Qu.A. che dallo standard internazionale Ifs e da quello di produttori di formaggi da agricoltura biologica.
Driussi, accompagnato dal direttore di Venchiaredo Augusto Bertocco, ha ricevuto il premio dalle mani di Giampiero Gramaglia, vicedirettore La Presse, Clarissa Burt, nota attrice ora presidente Confimprese World, Ernesto Carbone, vicepresidente della Fondazione Italia Usa, Cristian Casella, già consigliere per la comunicazione istituzionale del Presidente del Consiglio dei Ministri, e Catia Polidori, direttore esecutivo della Fondazione Italia Usa.
Venchiaredo ha mosso i suoi primi passi come cooperativa, la quale è ora parte della Spa che porta lo stesso nome. “Il sistema cooperativo provinciale – ha commentato nell’occasione del premio Marco Bagnariol direttore di Confcooperative Pordenone lodando le origini cooperative dell’azienda – ancora una volta dimostra tutto il suo valore in una vetrina internazionale. Merito di Venchiaredo, che fedele alle radici cooperativistiche genera sviluppo non solo per le sue attività aziendali ma per l’intero territorio a cui fa riferimento: anche in questo senso le cooperative sono un valore aggiunto per le comunità grazie all’economia sociale che producono”.