Moretuzzo: si ricordi sempre l’identità plurale e inclusiva
3 Aprile 2020UDINE. «La Fieste de Patrie dal Friûl è un’importante occasione di riflessione, di conoscenza e di condivisione per ragionare del Friuli di oggi e di domani, della sua pluralità linguistica e culturale, della sua tradizione di autogoverno, della sua vocazione a mettersi in relazione con il resto dell’Europa e del mondo: un patrimonio da trasmettere ai più giovani», afferma il capogruppo del Patto per l’Autonomia, Massimo Moretuzzo, nella ricorrenza dell’istituzione della Patrie dal Friûl.
Nella giornata in cui si celebra la nascita dello Stato patriarcale friulano, «ricordiamo l’identità plurale e inclusiva nata dalla coesistenza di culture diverse su queste terre – afferma Moretuzzo –. Un territorio composito e policentrico, il nostro Friuli – oggi come ieri –, che ha saputo resistere agli accanimenti della storia e che anche oggi dà prova di forza e coraggio. Vedere oggi tante bandiere con l’aquila patriarcale sventolare dai balconi delle case, nei giardini, nei luoghi delle istituzioni è un segnale di orgoglio e di appartenenza davvero importante».