Migranti: le coop sociali Ati rispondono al Comune di Pn

4 Marzo 2019

PORDENONE. In merito alle dichiarazioni rilasciate dall’assessore alle politiche sociali e vicesindaco del Comune di Pordenone, Eligio Grizzo, pubblicate sugli organi d’informazione in data 1° marzo, in base alle quali i richiedenti protezione internazionale attualmente sarebbero troppo impegnati e non potrebbero prestare la loro opera, rendendo di fatto impossibile per il Comune di Pordenone impiegarli in lavori socialmente utili, le Cooperative sociali riunite nell’Ati guidata da Nuovi Vicini Società Cooperativa Sociale, impegnate nell’accoglienza nel territorio del Pordenonese, precisano che “nessuna richiesta formale è mai pervenuta da parte del vicesindaco Eligio Grizzo a nessuna delle nostre Cooperative sociali, dopo la precedente esperienza conclusasi nel 2017 – afferma Ivana Latrofa, presidente della Cooperativa sociale Nuovi Vicini di Pordenone -. Pertanto, nessuna delle nostre Cooperative sociali ha mai affermato, come invece riportato nelle dichiarazioni che ci vengono attribuite, che i richiedenti protezione sarebbero troppo impegnati per svolgere lavori socialmente utili. Consideriamo, dunque, le dichiarazioni del vicesindaco Grizzo come una informale anticipazione di un invito che ci aspettiamo a breve per un incontro sul tema”.

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