Lignano: la Serracchiani visita il nuovo Pronto soccorso

15 Agosto 2016

LIGNANO. La presidente della Regione Debora Serracchiani ha visitato il nuovo complesso socio-sanitario di Lignano Sabbiadoro, entrato in funzione alcuni mesi fa. Il nuovo punto di Pronto soccorso di Lignano Sabbiadoro, operativo di fatto dallo scorso mese di aprile, ha una superficie totale di 800 metri quadrati, mentre il polo socio-sanitario su via Mezzasacca si estende su 145 metri quadrati. L’opera, complessivamente, ha comportato un investimento di quasi 5 milioni di euro: 3 milioni e 750 mila euro sono stati impiegati per lavori, forniture di beni e servizi tecnici di progettazione, nonché direzione lavori; per acquisire le aree destinate a realizzare l’intervento, invece, l’esborso è stato di 1 milione e 113.000 euro.

Complessivamente, nella struttura sono presenti due box visite di Pronto soccorso, tre di guardia medica e una postazione dedicata all’infermiera di comunità. Il polo è gestito dall’Azienda per l’assistenza sanitaria numero 2 Bassa Friulana-Isontina. I lavori di realizzazione dell’opera, durati circa due anni, sono stati affidati alla ditta Mubre di Marostica.

Foto visita presidente Serracchiani Ps Lignano«Sono molto soddisfatto per quanto è stato realizzato – commenta il sindaco di Lignano Sabbiadoro, Luca Fanotto -, visto anche che l’iter è stato piuttosto lungo. Dal progetto originario, poi modificato in corso d’opera per le nuove normative entrate in vigore, all’effettiva entrata in funzione della struttura sono passati 10 anni, complici anche le problematiche legate al Patto di Stabilità. Nonostante le difficoltà, ci siamo battuti per la realizzazione del polo socio-sanitario e voglio ringraziare la Regione per aver creduto nella bontà di questa struttura, includendola fra le tre opere regionali strategiche nel 2014 e dando così una fondamentale accelerata alla concretizzazione del progetto, oltre a rivolgere un sentito ringraziamento nei confronti della precedente Amministrazione Regionale per aver ritenuto di fondamentale importanza questo intervento, ricercando le risorse necessarie per finanziarlo, anche quando non tutti erano d’accordo, e all’Amministrazione Comunale precedente per essersi impegnata nell’avvio della progettazione».

Quali i punti di forza del complesso? «Anzitutto, una posizione baricentrica tra Pineta e Sabbiadoro, quindi, più funzionale rispetto al polo sanitario precedente. L’ampio parcheggio è un altro punto di forza e riteniamo che, in una struttura di questo tipo, anche il personale sanitario possa operare al meglio in una struttura completamente nuova. Non dimentichiamo, poi, la piazzola dell’elisoccorso, davvero fondamentale», prosegue il primo cittadino lignanese. Il nuovo complesso diventerà un punto di riferimento non soltanto nei mesi estivi, quando le presenze nella località balneare friulana superano le 200.000 unità, ma durante l’intero anno: «Il polo, dotato di spazi estesi, è pensato per funzionare nell’arco dei 12 mesi – evidenzia il sindaco Fanotto – e dare ospitalità ai medici di base, che mi auguro colgano questa opportunità, così come all’infermiere di comunità e agli assistenti sociali».

È chiaro, infine, che sarà l’intera immagine di Lignano a beneficiare di questo intervento, rafforzando la qualità dell’offerta a beneficio dei turisti: «Oggi, quando si sceglie una meta di vacanza, la valutazione di un servizio sanitario adeguato in loco non è affatto secondaria – conclude Fanotto -. Le famiglie, in particolar modo, guardano con attenzione a questo parametro. E Lignano, da questo punto di vista, è all’avanguardia».

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