La Relazione tecnica del Consorzio Friuli Colli Orientali
26 Febbraio 2021CORNO DI ROSAZZO. E’ stata presentata online ”Le stagioni e le uve”, relazione tecnica del Consorzio Friuli Colli Orientali e Ramandolo 2020 (Corno di Rosazzo). Lo sapete che il 2020, a livello di fertilità delle viti è simile al 2007? Questa non è una affermazione generale, ma si basa su un intero periodo di studi tracciati e descritti nella Relazione Annuale redatta dal Consorzio. “Possiamo parlare soltanto di ciò che conosciamo, dalla nostra osservazione, dalle nostre analisi, dalla raccolta dei dati, dallo studio degli stessi, dalla continua ricerca di perfezionare le conclusioni alle quali si giunge attraverso una oggettiva base di riferimento”. Con queste parole, redatte dallo Staff del Consorzio, inizia la presentazione della pubblicazione annuale che si prefigge di guardare con scientificità e attenzione alla vastità che caratterizza il territorio dei Colli orientali, comprenderne e tracciarne le dinamiche per avere parametri utili, usabili e concreti al servizio dei produttori in primis e dell’intero comparto vitivinicolo.
La relazione, giunta alla sua 15^ edizione, si suddivide in capitoli di studio che comprendono le produzioni e le superfici, l’osservazione e il tracciamento dei cambiamenti climatici, lo sviluppo fenologico, la situazione fitopatologica, gli aspetti legati alla produzione, alla maturazione delle uve e, infine, vi è un capitolo dedicato ai progetti di studio e sperimentazione. Tutta la raccolta dati viene eseguita su 1.897 ettari di Doc Friuli, 48 ettari di Docg Colli Orientali del Friuli – Picolit, 33 ettari Docg Ramandolo e 20 ettari di Docg Rosazzo. Una varietà di microclimi, estensioni e terroir che possono essere rappresentativi per un territorio ancora più ampio, dove studiare la diversità diviene l’elemento di unione e comprensione.
Gli autori della pubblicazione sono Davide Cisilino, enologo e dottore in scienze e tecnologie agrarie e Francesco Degano, laureato in Scienze Agrarie con specializzazione in Viticoltura ed enologia con la collaborazione del consulente alla comunicazione e promozione Matteo Bellotto. La pubblicazione rappresenta un approfondimento tecnico fondamentale per orientarsi nella conoscenza del territorio vitivinicolo dei Colli Orientali ed è pertanto volutamente tecnica e meticolosa. Alla fine di ogni capitolo, però, essa strizza un occhio anche ai semplici amatori e appassionati che possono approfondire in maniera agevole la conoscenza precisa del territorio, avendo argomentazioni scientifiche e valide al loro servizio. Pensiamo ad esempio ai sommelier, agli chef e a chi lavora nel comparto horeca, a coloro che in qualche modo devono tradurre le informazioni a un interlocutore generalista ma, al contempo, sempre più assetato di informazioni veritiere e precise.
Le Stagioni e le Uve 2020 è una relazione presentata il 25 febbraio nella neonata sede della Tasting Academy del Consorzio Friuli Colli orientali, che verrà inaugurata ufficialmente a marzo e sarà il fulcro della formazione per i professionisti che potranno degustare dai dispencer i vini dei consorziati. Un nesso diretto con la Relazione Tecnica perché gli assaggi saranno collegati direttamente alla conoscenza del territorio, collina per collina, filare per filare.
Sono intervenuti, durante la presentazione ufficiale, il presidente del Consorzio Paolo Valle, l’assessore alle risorse agroalimentari, forestali e ittiche e alla montagna Stefano Zannier e gli autori della relazione.