Incontro di Federmeccanica oggi a Ronchi dei Legionari
4 Maggio 2016RONCHI. “Fedmec 4.0 per un rinnovamento culturale e contrattuale”: questo il tema dell’incontro tra il Direttore Generale di Federmeccanica Stefano Franchi e gli imprenditori di Confindustria Venezia Giulia oggi a Ronchi dei Legionari. Sei sono i punti cardine della proposta di rinnovamento contrattuale elaborata da Federmeccanica e Assistal per il rilancio di uno dei principali settori per l’economia italiana attraverso la creazione e distribuzione della ricchezza dove viene prodotta e dopo che è stata prodotta. Una proposta che punta a difendere contestualmente le imprese e il lavoro, detassare la retribuzione, aumentare i benefici per i dipendenti attraverso il welfare aziendale, migliorare le coperture sanitarie e previdenziali, incrementare la formazione, generare maggiore partecipazione. Il modello sarà presentato agli imprenditori di Confindustria Venezia Giulia dal Direttore Generale di Federmeccanica Stefano Franchi, che sarà presente nella sede dell’Associazione di via Micca 10 a Ronchi dei Legionari, mercoledì 4 maggio dalle ore 16.
Il settore metalmeccanico nel corso degli ultimi anni ha vissuto una crisi profonda. Nel periodo 2007-2014, infatti, il 25% delle Aziende ha chiuso o ridotto l’attività, l’occupazione è calata di oltre 250.000 unità, la produzione metalmeccanica è diminuita di circa il 30%, la ricchezza misurata con il valore aggiunto ha perso 18 punti percentuali, il costo del lavoro è aumentato del 23,1%, la quota di ricchezza destinata al fattore lavoro è passata dal 65,2% al 74,2%, e specularmente quella destinata ai profitti lordi è scesa dal 34,8% al 25,8%. In questo scenario si inserisce la proposta di rinnovamento contrattuale di Federmeccanica e Assistal per contribuire al rilancio inizia da un “Nuovo Patto Impresa – Lavoro”. Il Contratto Nazionale con funzione di garanzia e tutela mira a rilanciare gli investimenti e favorire la crescita dell’occupazione, contenendo i costi e assicurando comunque migliori condizioni per i collaboratori.
Il secondo aspetto è la centralità del “salario di garanzia” e dei premi di risultato detassati: la retribuzione non sarà mai inferiore al “minimo di garanzia”, agganciata al reale costo della vita e aggiornata ogni anno. L’aumento degli stipendi sarà legato alla produttività attraverso il collegamento delle retribuzioni ai risultati dell’azienda, con premi di risultato detassati per garantire un salario netto reale più alto, mantenendo allo stesso tempo la piena contribuzione ai fini pensionistici. Come terzo punto si vuole “più welfare aziendale”: una forma alternativa ai premi di risultato, per un importo minimo di 260 € annui, da erogare, non tassato, tramite buoni spesa, buoni benzina, spese scolastiche e per l’educazione, quelle ricreative e altri benefits. Un modo per aumentare realmente il potere di acquisto delle persone.
Il quarto cardine, “Welfare Contrattuale Sanità e Previdenza”, prevede di potenziare l’assistenza sanitaria integrativa e la previdenza complementare, prevedendo meno spese sanitarie direttamente a carico del lavoratore, per sé e per i propri familiari, e aumentando la propria pensione. L’aspetto “Formazione Continua” si fonda sulla volontà di investire sulla persona per la crescita personale e professionale, attraverso la garanzia a tutti i lavoratori metalmeccanici di un Diritto Soggettivo alla formazione pari a 24 ore in tre anni, con un contributo aziendale di 300 euro. Un modo per creare nuove competenze e nuove conoscenze che possano consentire la crescita professionale dei lavoratori e favorire la loro occupabilità nel tempo.
Infine l’accento sul concetto di “Partecipazione” intende la diffusione di una nuova cultura del lavoro basata sulla responsabilizzazione e condivisione degli obiettivi e dei risultati. Un nuovo modo di lavorare uniti per affermare l’importanza della sicurezza sul lavoro e in particolare della prevenzione, e per attuare politiche attive per aiutare chi ha perso un lavoro a ritrovare un’occupazione attraverso la riqualificazione e cercando opportunità in altre aziende.