Friuli Innovazione ha vinto il 40° progetto europeo
20 Aprile 2019UDINE. 40 progetti vinti dal 2004, di cui 36 negli ultimi dieci anni e 14 come capofila, per un valore complessivo di 4 milioni di euro, e la collaborazione con oltre 200 partners tra istituzioni, incubatori, centri di ricerca, parchi scientifici e agenzie di sviluppo di 20 Paesi diversi. Sono i risultati più che positivi che Friuli Innovazione, innovAction platform, ha conseguito nell’ambito della progettazione europea. Queste risorse europee hanno permesso di sviluppare progetti significativi e di reale innovazione sui temi dell’educazione all’imprenditorialità e supporto all’avvio di imprese innovative e del trasferimento tecnologico.
Una rete di contatti ed esperienze che consentono a Friuli Innovazione di anticipare spesso i cambiamenti in atto per le imprese e sviluppare azioni mirate e condivise per aumentarne la competitività: contatti ed esperienze che Friuli Innovazione mette costantemente a disposizione del nostro territorio. “Grazie ai fondi europei che portiamo a casa vincendo bandi competitivi– dichiara il Presidente di Friuli Innovazione Germano Scarpa – siamo in grado di mettere a disposizione del nostro territorio servizi innovativi senza alcun onere per i beneficiari – prevalentemente imprese o aspiranti imprenditori -, nell’ambito di un circolo virtuoso che contraddistingue da sempre tutte le attività di Friuli Innovazione. Ricordiamoci anche che l’Italia è un Paese che per la ricerca e innovazione mette “nel piatto europeo” più risorse di quante riesce poi a “riportarne a casa” e anche in questo Friuli Innovazione è in contro tendenza”.
Fra tutti i progetti avviati da Friuli Innovazione tra il 2019 e 2018, tre hanno particolare rilievo in termini di potenziale ricaduta sul territorio. Si tratta di: Things+, progetto realizzato nell’area dell’Europa Centrale di cui Friuli Innovazione è capofila, che ha come obiettivo il miglioramento delle competenze di innovation management – ed in particolare di service innovation – degli imprenditori locali; Cab, progetto di accelerazione per startup, realizzato nell’ambito di un Interreg Italia-Slovenia, di cui Friuli Innovazione è capofila; prosperAMnet l’ultimo progetto approvato, il quarantesimo appunto, del valore di oltre 2 milioni di euro.
prosperAMnet, avviato ad aprile con termine nel 2021, coinvolge sette Paesi membri. L’obiettivo è supportare le Pmi coinvolte nel trasferimento tecnologico, l’adeguamento delle competenze e i nuovi modelli di business legati ai processi di Industria 4.0. Il ruolo di Friuli Innovazione, unico partner italiano, è quello di sviluppare un tool per profilare i mercati, le nuove opportunità di business e identificare i servizi e gli strumenti più richiesti sul mercato globale.
Anche in questo caso si tratta di sviluppare e far crescere competenze chiave per i progetti di trasformazione digitale che le imprese manifatturiere devono realizzare (Industria 4.0) e per le quali Friuli Innovazione, insieme con diversi partner territoriali e la Regione Fvg ha avviato nel 2018 la partnership pubblico privata Additive Fvg Square. Una iniziativa inaugurata meno di un anno fa ma che si è già affermata a livello internazionale, come best practice per consentire alle imprese di sperimentare direttamente la stampa 3D industriale di materiali metallici, con un percorso personalizzato di training e pratica supervisionato dalle competenze distintive dell’Università di Udine.