Friuli Doc: il Comune chiede collaborazione alle categorie

1 Agosto 2019

UDINE. Nel Salone del popolo di Palazzo d’Aronco, si è svolto l’incontro fra l’Amministrazione comunale di Udine e le Associazioni di categoria. Il fine quello di creare e favorire un motivo di lavoro produttivo in vista dell’ormai prossima manifestazione “Friuli Doc – Vini, vivande, vicende e vedute”, che vedrà il capoluogo friulano animarsi dal 12 al 15 settembre. Con le parole “motivo di lavoro produttivo” ha esordito proprio il sindaco Fontanini, che ha dato il via all’incontro “per fare del Friuli Doc, edizione 2019, la Festa del Friuli e dei prodotti enogastronomici autoctoni. Comune di Udine e Associazioni di categoria devono quindi cooperare per far crescere ulteriormente, in termini numerici e di qualità, la manifestazione e farla divenire anche una Festa dei Vicini di casa; nel nostro caso, gli sloveni, i carinziani e gli stiriani”.

Ha preso successivamente la parola l’Assessore Franz precisando che “la promozione dell’edizione 2019 del Friuli Doc è iniziata da lontano. Precisamente da questa primavera in occasione del Vinitaty di Verona e del ProWein di Duesseldorf, con l’intento di allargare il bacino di utenza interessato alla manifestazione che mai ome quest’anno vuole diventare d’eccellenza”. Ha inoltre aggiunto che “fondamentale da questo punto di vista sarà non solo l’attività di promozione che il Comune si impegnerà a sostenere, in Italia e all’estero, ma anche l’operato che le singole Associazioni di categoria faranno attraverso i propri canali pubblicitari e quelli delle proprie attività commerciali affiliate. Il Comune di Udine auspica un coinvolgimento pieno, fra le Associazioni, di tutti coloro che desiderano intervenire e sostenere il binomio cultura-enogastronomia che sarà, anche in collaborazione con l’Università di Udine, il tema centrale dell’edizione 2019: l’eccellenza enogastronomica incontra l’eccellenza della conoscenza”.

“Un dato su tutti – ha infine aggiunto -: è il +7,7% di turisti registrati che PromoTurismo ha evidenziato nell’ultimo bimestre sul territorio udinese. Un dato stimolante che permette all’Amministrazione di Udine di rilanciare per ambire a una affluenza numericamente imponente. Questo progetto ambizioso può essere realizzato solo grazie, appunto, alla collaborazione fra Associazioni di categoria, rappresentanti dei borghi e delle vie interessate alla manifestazione e tutti i soggetti coinvolti”.

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