Forchir a Vinitaly anche come sponsor di Far East Festival
9 Aprile 2016UDINE. L’Estremo Oriente fa il suo ingresso alla Cinquantesima edizione di Vinitaly con Forchir, uno dei primi dieci produttori del Friuli Venezia Giulia, che quest’anno inaugura un’importante collaborazione con il Far East Film Festival, la più importante mostra europea del cinema popolare asiatico che si terrà a Udine dal 22 al 24 aprile 2016. “Nell’ambito del nostro progetto di internazionalizzazione – dichiara Gianfranco Bianchini che, oggi, con la giovane figlia Giulia, è a capo della storica azienda – abbiamo deciso di fare sistema con quello che, da 18 anni, è la più importante manifestazione del cinema asiatico in Europa. I nostri sono vini di qualità internazionale, perfetti per essere abbinati a una cucina fusion e orientale che incontra il gusto dei giovani e non solo”.
Far East Film offre una platea di grande contatto con i top player del mercato orientale: “Sessantamila spettatori nel 2015, il 50% proveniente da tutta Europa e dall’Oriente, 131 giornalisti da tutto il mondo, ospiti del calibro di Jackie Chan e Joe Hisaishi (compositore di tante colonne sonore di Takeshi Kitano e Hayao Miyazaki) fanno del Far East Film Festival la migliore occasione per incontrare i protagonisti e i gusti di mercati che ci interessa esplorare” conferma Giulia Bianchini.
Con 230 ettari di vigneti nella zona DOC Grave, Forchir ha iniziato la sua attività all’inizio del secolo scorso: acquisita nel 1984 da Gianfranco Bianchini che ne era l’enologo, con l’ingresso di Giulia è oggi interamente passata nelle mani della famiglia Bianchini. “Produciamo vini freschi, giovani, in prevalenza bianchi, profumati e sinceri, lavorati con grande delicatezza e attenzione per preservarne l’intensa qualità interiore” dichiara Giulia Bianchini. “Il nostro è un terroir unico, sassoso come solo le Grave sanno essere, capace di grandi escursioni termiche che restituiscono aromi inimitabili”. Fra le tante eccellenze da ricordare che il Sauvignon “Soresere”, oltre ad altri riconoscimenti in Italia, ha conquistato la medaglia d’oro al Concorso Mondiale del Sauvignon 2015.
Ispirata dal particolare rispetto per la natura che anima i titolari, grazie alle lavorazioni a basso impatto ambientale, ed ai vigneti “kilometro zero” in cui si trova immersa la cantina di produzione che a sua volta è completamente carbon-free, l’azienda Forchir è inserita fra le prime venti più innovative d’Italia. “La collaborazione con il FEFF – conclude Giulia Bianchini – è per noi una grande opportunità: vogliamo avvicinare un pubblico giovane, introdurlo al mondo del vino attraverso la qualità e l’accostamento ad una cucina da loro molto apprezzata che è quella fusion orientale. Il Far East Film Festival sarà l’occasione per conoscerci e per portare il nome di Forchir verso l’Oriente”.