Festa del basket friulano
7 Ottobre 2011L’auditorium, oltre 300 posti a sedere, della Regione a Udine non è stato sufficiente a ospitare tutte le persone che si sono recate nella sede più prestigiosa ove si sia mai svolta l’iniziativa “Green Coach” giunta alla sua XXV edizione. Gli organizzatori della Fip, in collaborazione con il gruppo Piubello, hanno dovuto fare di necessità virtù costringendo, per motivi di sicurezza, molti spettatori a guardare l’evento dalle vetrate esterne della sala ove la serata, coordinata in qualità di speaker da Massimo Piubello, ha avuto nove relatori di tutto rispetto quali il presidente Fip provinciale Claudio Bardini, Giovanni Adami, Massimo Blasoni, in rappresentanza della regione e dell’assessore De Anna impossibilitato a presenziare, Enzo Cainero, Eugenio Crotti, in rappresentanza del presidente nazionale Dino Meneghin, Edi Fabris, Luigi Maffei, Pietro Oleotto, Umberto Sarcinelli.
I time out concessi ai personaggi hanno arricchito assieme agli assist di Bardini i presenti. Blasoni ha portato i saluti istituzionali e si è detto disponibile, quale imprenditore, a dare il suo supporto per un migliore futuro del basket udinese. Adami ha parlato della sua esperienza di giocatore e invitato i presenti, tutti, a fare squadra. Crotti e Maffei originari del Friuli hanno portato l’esempio del vicino Veneto ove risiedono. Sarcinelli ha citato proverbi storici per far comprendere come deve essere gestito il basket del futuro. Fabris e Oleotto hanno ricordato i fasti delle piazze limitrofe e dulcis in fundo Cainero ha dato lezione di principi e basi fondamentali per il basket, sottolineando che l’unica via è quella di una squadra unica del Friuli, non della regione, come lui propose fin dalla fine degli anni 80. Grande finale con le premiazioni delle società e dei loro atleti oltre che i personaggi che si sono contraddistinti per la loro dedizione allo sport della pallacanestro e della attività societaria. Il Green Coach 2011 è Lorenzo Bettarini, leggenda vivente del basket udinese, ora dedito al lavoro in palestra con i più giovani.