Cividale, la terza farmacia

24 Febbraio 2014

CIVIDALE. Ancora una vittoria del Comune di Cividale, difeso dall’avvocato Guglielmo Pelizzo, nel percorso per giungere all’apertura di una nuova farmacia nella Città Ducale. La Sezione Terza del Consiglio di Stato ha, infatti, respinto l’appello presentato dai cividalesi Franco Fornasaro ed Enrico Minisini avverso l’Ordinanza del Tar Fvg, che aveva già negato la sospensione degli effetti della deliberazione di Consiglio Comunale numero 20 del 17 giugno 2013. Con tale atto l’esecutivo, guidato dal sindaco Stefano Balloch, aveva provveduto all’individuazione di una nuova sede farmaceutica che sarebbe sorta nell’area fra viale Libertà, via Bottega, via Gemona, via Foramitti e via Perusini.

A impugnare il provvedimento e a presentare il ricorso contro il Comune e nei confronti dell’Ass 4 del Medio Friuli, dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Udine, nonché della Regione, erano stati quindi i titolari di due delle tre farmacie in città.

All’origine del provvedimento adottato dall’amministrazione Balloch c’era il decreto legge sulle liberalizzazioni del 24 gennaio 2012, il quale prevedeva il potenziamento dei servizi di distribuzione farmaceutica. I ricorrenti ravvisavano l’incompetenza del Comune rispetto ai provvedimenti impugnati, nonché l’eccesso di potere nell’individuazione della nuova sede farmaceutica e della zona di competenza. Lamentavano anche un’acquisizione postuma dei pareri dell’Azienda sanitaria e dell’ordine dei farmacisti. Infine, criticavano la scelta dell’area deputata ad ospitarla, ritenuta eccessivamente prossima alle loro farmacie, ma lontana dalle frazioni che sarebbero rimaste sguarnite del servizio.

Argomenti correlati:

Condividi questo articolo!