Assaggi di vino pensando (e aiutando) chi non ha l’acqua
5 Agosto 2015MAJANO. “Diamo un taglio alla sete” è il titolo dell’incontro in programma domani, giovedì 6 agosto, alle 19.30 nel giardino del ristorante Dal Asin a Majano. Si assaggeranno cinque vini bianchi e rossi abbinati a un menù speciale dello chef Marchetti. Musica dei Wineplugged.
“Diamo un taglio alla sete” è un progetto nato nel 2007 da i “Fuori di Sesta” – un gruppo di enotecnici usciti nel 1994 dalla scuola di specializzazione in enologia dell’istituto agrario di Cividale – che ha uno scopo ben preciso: un taglio di vini (tecnicamente un assemblaggio) che diventano un unico vino, non in commercio, imbottigliato e quindi distribuito a fronte di un’offerta per le opere del missionario comboniano fratel Dario Laurencig (originario delle valli del Natisone), impegnato nell’arida regione del Turkana (Kenya) e del Sud Sudan a trivellare pozzi per portare l’acqua ai villaggi che non ce l’hanno. Dal 1975 è Missionario Comboniano e vive nelle zone più povere del Kenya mettendo a disposizione le sue doti di rabdomante. Con la sua “bacchetta magica” (un semplice rametto a forma di “Y” preso da un albero) Dario individua con precisione il punto esatto in cui scavare un pozzo con successo, specificando anche a quanti metri di profondità verrà trovata l’acqua.
Per informazioni e prenotazioni sulla serata: 0432 959060. Per conoscere il progetto “Diamo un taglio alla sete”, www.diamountaglioallasete.org