“Abbiamo diverse proposte per superare la crisi in FVG”
16 Febbraio 2015GORIZIA. “Italia dei Valori in Friuli Venezia Giulia sostiene il governo regionale e presenterà alla Presidente Serracchiani proposte su semplificazione, investimento per la crescita, tutela del bene comune e della salute e centralità del lavoro. Dobbiamo portare avanti un’azione finalizzata alla ripresa economica e superare la crisi che sta portando le piccole e medie imprese a chiudere. Nel Friuli Venezia Giulia si registrano 122 fallimenti nel 2014 ”.
E’ quanto ha dichiarato Ignazio Messina, leader dell’Italia dei Valori, nel corso di una conferenza stampa per l’inaugurazione della sede regionale del partito a Gorizia. “Le PMI – continua Messina – sono da sempre per l’Italia, l’eccellenza economica ma oggi arrancano e sono soffocate dalle tasse. Noi crediamo che il primo passo per intervenire sia quello di abolire la legge Fornero, che non ha certo aiutato il mondo del lavoro e prevediamo un assegno di maternità universale, la semplificazione dei contratti nazionali a quattro, oneri ridotti come il taglio dell’Iva per coloro che assumono giovani a tempo determinato, l’equiparazione degli standard lavorativi italiani a quelli europei e l’abolizione dell’Irap per le imprese da 0 a 9 dipendenti. Altra battaglia dell’Idv – incalza il segretario- è la lotta alla corruzione che è il principio fondante, al punto che inseriremo nel nostro simbolo “no corruzione”.
Basti pensare che in dieci anni questo cancro è costato all’Italia, cento miliardi di Pil e comporta in media un costo degli appalti maggiorato del 20% e una diminuzione degli investimenti esteri in Italia del 16%. Le aziende che operano in un contesto corrotto crescono in media del 25% in meno rispetto alle concorrenti che operano in un’area di legalità. La criminalità organizzata – conclude- ha la stessa faccia da Sud a Nord ed è fortemente radicata anche in Friuli essendo considerata una regione ricca. Italia dei Valori crede che il primo passo per cambiare il Paese e questo territorio sia partire proprio dalla lotta alla criminalità organizzata ed alla corruzione, da considerarsi alla stregua. Nella nostra proposta di legge contro la corruzione proponiamo di confiscare i beni ai corrotti ed ai corruttori, la sospensione dal lavoro degli impiegati rinviati a giudizio e l’inasprimento delle pene”.
Alla conferenza stampa erano presente il Commissario Regionale Gennaro Marotta, dirigenti ed eletti del Friuli Venezia Giulia.