Zero Pixel, festival dedicato alla fotografia non digitale
4 Novembre 2017
Roberto Sironi – Multiplastica
TRIESTE. Acquamarina, Silver Age e Officina Istantanea, associazioni fotografiche senza scopo di lucro della città di Trieste, propongono la quarta edizione di FOTOGRAFIA ZERO PIXEL, un festival dedicato interamente alla fotografia tradizionale, sperimentale e creativa che ha visto negli anni la partecipazione di Maurizio Galimberti, Mario Magajna, Ugo Borsatti, Tullio Stravisi, Vito Vecellio e che quest’anno conterà la presenza di 18 fotografi, tra i quali l’artista americano Grant Hamilton e il bresciano Gian Butturini. Il festival si sviluppa tra una mostra collettiva, una personale e degli eventi collaterali quali presentazioni di libri, workshop e conferenze sulla storia della fotografia tradizionale e istantanea, con proiezioni di filmati storici che si terranno tra la Biblioteca Statale Stelio Crise, l’Antico Caffè San Marco e le sedi delle Associazioni che promuovono l’evento. Dai primi mesi del 2018 il Festival sarà ospitato nel Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore, nella sala espositiva dell’Associazione Culturale Prologo di Gorizia e alla GR.IN. Gallery di Umago in Croazia.
L’inaugurazione della mostra collettiva che quest’anno ha come tema la “Plastica” è prevista per lunedì 6 novembre alle 17 nelle sale espositive del primo piano della Biblioteca Statale Stelio Crise. Alla collettiva partecipano 17 fotografi con opere analogiche, pezzi unici irriproducibili, appositamente creati per il festival con tecniche quali fotografia tradizionale, fotografia istantanea e off-camera. In questa occasione Ennio Demarin, direttore artistico della manifestazione, Annamaria Castellan, Giacomo Frullani, Massimiliano Muner e Michela Scagnetti, curatori del Festival, presenteranno il calendario e il catalogo della manifestazione. Il percorso espositivo della mostra si snoda tra le sale del piano nobile di Palazzo Morpurgo Brambilla con le immagini di Annamaria Castellan, Ennio Demarin, Giacomo Frullani, Marcus Gabriel, Grant Hamilton, Alma Lanoire, Massimiliano Muner, Maurizio Pighizzini, Daniele Peluso, Fabio Rinaldi, Michela Scagnetti, Robert Sironi, Franco Spanò, Massimo Stefanutti, Luigi Tolotti, Paolo Toniati, Ezio Turus. La mostra rimarrà aperta fino al 16 dicembre e osserverà gli orari della Biblioteca Statale.

Giacomo Frullani – [PøP]LastiK!

Luigi Tolotti – Valuation
Sabato 2 dicembre alle 10.30 alla Biblioteca Statale Stelio Crise Massimo Battista e Michela Scagnetti, fondatori dell’associazione Officina Istantanea, cureranno un workshop d’introduzione al mondo della fotografia istantanea: “Da Polaroid a Polaroid Originals, ibridazione digitale e purismi istantanei: uno sguardo sul mercato della fotografia vintage”. Giovedì 7 dicembre alle 18 al Caffè San Marco Massimiliano Muner, presidente dell’Associazione Silver Age, terrà la conferenza “Polaroid dalle origini – La fotografia istantanea dalle origini ai giorni nostri”. Proporrà un percorso storico ricco di immagini, testimonianze e curiosità, da Edwin Land ad Andy Warhol. Chiuderà il festival un evento d’eccezione: al Caffè San Marco lunedì 18 dicembre alle 19 s’inaugurerà la mostra fotografica “London by Gian Butturini” e verrà presentato l’omonimo libro pubblicato dalla Damiani Editori, curato dal fotografo della Magnum Martin Parr. Nella mostra saranno esposte 22 immagini vintage del grande fotografo bresciano. La rassegna è allestita grazie all’interessamento di Tiziano e Marta Butturini e alla collaborazione con il gallerista Giuseppe Violetta della Heillandi Gallery fotografie di Lugano. Seguiranno le improvvisazioni del duo musicale Digital Brothers composto da Roberto Duse e Mauro Bon. La mostra “London by Gian Butturini” si chiuderà il 31 dicembre e osserverà gli orari del Caffè.
Tutti gli eventi del Festival sono ad entrata libera e gratuiti.