Visioni astratte all’Arttime

28 Maggio 2016

UDINE. La Galleria Arttime di Udine propone la mostra collettiva “VISIONI ASTRATTE” dal 28 maggio al 9 giugno, con opere di: Marisa Milan, Graziano Ferrari, Roberta Tosi, Elena Pogutz, Luca Di Fede, Matilde Lina Lucatello, Adolfo Maffezzoni e Alessandro Barbana.

IMG_2391Marisa Milan riesce in una difficile impresa pittorica ma anche artistica in generale, e cioè il riuscire a dar vita ad una personalità artistica che è il risultato dell’unione dei due emisferi che compongono l’animo della pittrice, quello spirituale e riflessivo, e quello creativo ed artistico. La scelta dell’arte come mezzo di comunicazione le consente di lasciar fluire le sue emozioni attraverso le materiche pennellate e le innumerevoli scale cromatiche, lasciando vedere se stessa al pubblico, attraverso le sue opere. I colori sono brillanti e si intrecciano in una miscellanea esplosiva e corposa che costituisce il carattere portante della sua produzione pittorica, e che lascia le sue opere essere fortemente contemporanee. La Milan trae ispirazione dalla bellezza del mondo, per ridarcela interpretata secondo la sua anima.

Graziano Ferrari, crescendo in una Milano degli anni ’60 che si avviava a divenire metropoli, ricevette gli stimoli e gli strumenti che gli sarebbero serviti per dare forma alla sua arte, vivendo gli avvenimenti sociali che caratterizzarono gli anni della sua adolescenza e della sua maturità. Il suo percorso artistico ha radici nel sociale ed anche se oggi è difficile individuare nelle sue opere una derivazione diretta, non di meno esse nascono dalla necessità di chiarirsi, e di chiarire, quelli che appaiono come “enigmi” di una società che sembra andare verso un futuro quantomai caotico. Negli ultimi anni si è dedicato alla ricerca di un gesto pittorico che lo liberasse dai vincoli della forma e che gli restituisse il gusto di dipingere. Il messaggio visivo che Ferrari esprime, evidenzia una selva di macchie, di varie dimensioni, cariche di valenze della forma e dello spazio, un’aggressione esplorativa di motivi formali e poetici a volte stereotipi, venati di vorticità e incuneati nei territori temporali del suo infinito presente.

Roberta Tosi dopo un percorso di vita segnato dal dolore e dalle difficoltà, con la pittura ha trovato il modo di superare le sue paure e la forza per reagire e risollevarsi. Ha trovato nella materia il volume del colore per esprimere meglio se stessa. Tutto ciò l’ ha aiutata a trasformare l’immagine distorta del proprio corpo. La creatività e la pittura l’hanno fatta crescere giorno dopo giorno come donna e come artista capace di esprimere finalmente la gioia e la voglia di vivere.

IMG_2386Elena Pogutz fin da piccola ha “respirato” arte grazie alla sorella Anny, pittrice molto apprezzata negli Anni ’70 e ’80 negli ambienti di Brera a Milano. Da qualche tempo ha deciso di “interpretare” i suoi pensieri su tela, in principio come semplice sfogo, poi nei giochi di colori degli “Schizzi”, fino a giungere, recentemente, alla serie dei “Graffi”, realizzata con una tecnica innovativa, con cui vengono sapientemente riportate alla luce le tinte in un primo tempo nascoste, rivelando che “tutto si può cercare di dimenticare o celare, ma nulla viene mai cancellato definitivamente” dalla memoria.

Le prime figure che Luca Di Fede crea sembrano dei volti alieni che lui chiama coscienze, per crearle utilizza dei cartelloni quadrettati che colora seguendo un filo logico del tutto personale. Partecipa ad alcuni corsi di pittura e scultura che lo portano a migliorare la propria tecnica. Negli anni ha partecipato a numerose mostre d’arte sia in Italia che all’estero ricevendo premi e un terzo posto ad una biennale d’arte a Roma. Oltre alla pittura, Luca Di Fede collabora con alcune case di produzione video in qualità di Copy Writer, realizza spot pubblicitari, filmati promozionali, cortometraggi e lungometraggi.

I quadri di Lina Matilde Lucatello non sono dipinti, ma realizzati mescolando materia e colore… resti di natura con impasti di diverse provenienze. Le cortecce ed i pezzi di radici raccolti dagli alberi secchi o morti diventano la base di una forma espressiva del tutto personale. E’ dalla natura che l’autrice prende ispirazione e ad essa fa riferimento per esprimere tutta la sua passione creativa. Il dualismo fra attaccamento alle proprie radici e la volontà di evoluzione e cambiamento è costantemente presente nelle opere dell’artista: e la tecnica utilizzata, che vede insieme disegno – pittura – collage – ready made – manipolazione, ci rivela contemporaneamente le sue due anime. Le opere di Lina Matilde Lucatello sono espressive proprio del suo e del nostro atteggiamento di fronte ad una natura che si rivela come riflesso di un’entità superiore alla quale tende l’animo umano.

IMG_2390Artista fortemente motivato, chiaro ed esplicito, Adolfo Maffezzoni si inserisce nel panorama artistico italiano attraverso l’utilizzo di mezzi non propriamente deputati all’arte. Recupera tutto ciò che appartiene al quotidiano e lo inserisce nelle sue opere che diventano così dei modelli di vita. Riportando la vita nel quadro, l’artista procede con un’operazione molto vicina ai dadaisti, ma lo spiazzamento generato dalle sue opere è senza alcun dubbio derivante anche dall’uso del colore legato ad una matrice Pop.

Il maestro Alessandro Barbana è padrone delle svariate tecniche pittoriche, trasferendo così sulla tela le sue emozioni più forti e tenaci con inaspettata spontaneità. Ad una coreografia segnica innovativa si accostano macchie di colore che enfatizzano la narrazione, accentuandone l’emotività e il lirico trasporto. Alessandro Barbana si affida spesso anche a geometrismi che generano un intricato reticolo che stimola la fantasia dello spettatore lasciando intendere sagome dalla multiforme valenza. L’esposizione pittorica lascia trasparire le sue doti di riflessione e di elaborazione della stessa oggettività, che diviene poi sulla tela una mistura con la soggettività dello stesso artista generando così l’opera d’arte.

La mostra sarà visitabile dal 28 maggio al 9 giugno 2016 nella Galleria Arttime di Vicolo Pulesi, 6 Udine con il seguente orario: lunedì dalle 16.30 alle 19.00 e dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.30 alle 19.00.

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