I vincitori del Premio Di Cecco in concerto al Tartini

3 Giugno 2017

TRIESTE. Lunedì 5 giugno alle 20.30 in Sala Tartini, il Concerto dei vincitori della prima edizione del Premio “Roberto Di Cecco”, avviata in sinergia con l’Associazione Culturale dedicata al compositore e musicologo scomparso prematuramente nel 2015: obiettivo del Concorso, dedicato all’esecuzione strumentale e riservato agli studenti del Conservatorio Tartini, è la valorizzazione dei repertori strumentali composti a partire dal secondo ‘900 sino alla contemporaneità. I vincitori di questa prima edizione del premio, svoltosi in questi giorni al conservatorio, sono: il quartetto d’archi Nova Arts string quartet (S. Acimović, I. Ermiş, L. Zuraeva, S. Yatkוn), ex aequo con Ivan Boaro, percussioni. Inoltre sono stati selezionati per partecipare al concerto di lunedì prossimo i flautisti Marco Obersnel, Bayarma Rinchinova, Milica Tomić, i pianisti Luca Chiandotto, Mizuho Furukubo, e il Jazz Piano Trio. Come sempre l’ingresso è aperto alla città previa prenotazione. Info www.conservatorio.trieste.it tel. 040.6724911.

Roberto Di Cecco, nato a Bologna nel 1977 e prematuramente scomparso nel 2105, è stato compositore, musicologo e docente di Armonia. Diplomatosi in Chitarra classica al Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna con Armando Cristini, ha studiato Composizione nel medesimo Istituto inizialmente con Bianca Maria Furgeri e successivamente con Adriano Guarnieri ottenendo il Diploma. Si è inoltre diplomato in Musica corale e Direzione di coro e in Strumentazione per banda. Dal 2004 al 2005 ha intrapreso il Biennio di tirocinio nello stesso Conservatorio partecipando anche al corso di specializzazione in Composizione con live-electronics di Alvise Vidolin.

Sue composizioni sono state eseguite in diversi paesi europei (Italia, Germania, Francia, Spagna, Belgio, ecc.) ed ha collaborato, in ambito concertistico, con specialisti nel campo della musica antica (Francesco Tasini, Luigi Ferdinando Tagliavini, Hilliard Ensemble, ecc.) e della musica contemporanea (Annamaria Morini, Enzo Porta, Riccardo Piacentini, Alessandro Solbiati, ecc.). All’estero ha affiancato sempre in ambito compositivo l’attività musicologico-didattica di studiosi quali Susan F. Weiss (Johns Hopkins University – Maryland), Russell E. Murray (University of Delaware), Joel Hoffmann (Cincinnati University) ed altri. Ha collaborato con riviste musicologiche e filosofiche su temi storici e contemporanei dell’estetica, della filosofia della musica, della filosofia della scienza e delle scienze dell’arte. Ha collaborato in campo concertistico e musicologico con l’Accademia Filarmonica e la Fondazione CARISBO di Bologna, il Ravenna Festival, il Teatro dell’Opera di Roma e varie altre associazioni concertistiche e centri di studio. È stato docente di Armonia presso il Conservatorio “O. Respighi” di Latina, l’I.S.S.M. “G. Verdi” di Ravenna e il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste.

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