Ultimi giorni della mostra di Sergio Altieri a Gorizia
17 Agosto 2018
Altieri – Festa popolare in Friuli (1955, olio su tela, Gorizia – Musei Provinciali)
GORIZIA. Ultime due giornate per fare visita alla mostra “Il colore appassionato”, antologica dedicata al maestro del Novecento friulano Sergio Altieri, ospitata nel Palazzo Attems Petzenstein di Gorizia che chiuderà i battenti domenica 19 agosto. Le visite guidate si terranno anche in questo ultimo fine settimana dalle 16 di sabato e di domenica. L’esposizione raccoglie una ottantina di opere dell’artista che coprono l’intero arco temporale della sua produzione, dal 1949 al 2018. L’esposizione ha riscosso moltissimi apprezzamenti anche grazie alla serie di eventi collaterali che si sono tenuti nel giardino del palazzo ispirati ai due filoni principali che da sempre ispirano l’artista: la musica e la letteratura.
Organizzata dall’Ente Regionale per il Patrimonio Culturale (ERPaC) – Musei Provinciali di Gorizia, in collaborazione con la Cassa Rurale FVG nell’ambito del “Progetto Arte”, la mostra, curata dal critico Giancarlo Pauletto, propone opere molto lontane nel tempo e consente di avvicinarsi per la prima volta, grazie ai prestiti dalle collezioni private di tanti appassionati collezionisti, a un gruppo di lavori inediti e altri che l’artista ha realizzato in questi ultimi tempi. La sua vicenda artistica, che sfiora ormai i settant’anni di durata, è testimoniata anche da un nutrito catalogo, con contributi del curatore e dei critici Licio Damiani, Josko Vetrih, Raffaella Sgubin, Francesca Agostinelli, che oltre alle riproduzioni delle sue opere raccoglie anche molte immagini di carattere biografico.
Nato nel 1930 a Capriva del Friuli, dove tuttora ha il suo studio, Altieri è attratto dalla pittura fin da ragazzo. Ne impara i fondamenti alla scuola di Gigi Castellani a Cormons, presso il quale avrà occasione di conoscere il coetaneo Ignazio Doliach e i meno giovani Mocchiutti, Gianandrea, Cenisi, oltre a parecchi altri artisti e intellettuali. Nei primi anni cinquanta fa parte del gruppo dei pittori neorealisti friulani, assieme a Zigaina, Anzil, De Rocco, Tavagnacco, Canci Magnano, Dora Bassi, Pizzinato che da tempo lavora a Venezia, e altri.
Nel corso degli stessi anni, e dopo, espone, in personali o in mostre di gruppo a Milano, alle Biennali internazionali dei giovani di Gorizia, a Berlino, a Varsavia, a Bologna, a Udine, ancora a Milano preso il Centro d’Arte San Babila e in altre importanti manifestazioni interregionali e nazionali, quali sono le Biennali Trivenete di Padova e le Quadriennali di Roma, dove è presente prima nel 1959 e poi nel 1965. Fonda, assieme ad artisti italiani e iugoslavi, il Gruppo internazionale 2XGO con cui, nel corso dei primi anni settanta, sarà presente in molte rassegne a Gorizia, Nova Gorica, Udine, Venezia, Genova, Lubiana, Klagenfurt, Graz e successivamente in Australia, a Sydney, Canberra, Melbourne. Nel frattempo la sua pittura viene esposta anche a Londra, presso la Rotunda Gallery, in occasione del Bertrand Russel Centenary Art Exhibition (1972) e a Vienna, presso l’Istituto Italiano di Cultura, nel contesto di una mostra della pittura friulana (1976). In Regione è necessario ricordare almeno le personali del 1979 alla Galleria Spazzapan di Gradisca, quella del 1990 alla Sagittaria di Pordenone, quella del novembre 2008/gennaio 2009 nella Villa Manin di Passariano.
ORARI: Martedì – Domenica 10 – 18 – Ultimo ingresso alle 17.30. INGRESSO: Intero 6,00 € / Ridotto 3,00 € (18/25 anni; gruppi di almeno 10 persone; nuclei familiari con minorenni) Scolaresche 1,00 €. Informazioni: Tel. +39 0481 547499 / 348 1304726 didatticamusei.erpac@regione.fvg.it / Piazzale Edmondo De Amicis, 2 – Gorizia.