Tre grandi autori del Fvg focus del convegno di Icm
23 Novembre 2022GORIZIA. Si svolgerà tra venerdì 25 e sabato 26 novembre il prossimo Incontro Culturale Mitteleuropeo. Intitolato “Canti dell’Infinito. Filosofia, religiosità e poesia in Carlo Michelstaedter, Biagio Marin e Pier Paolo Pasolini”, il 57° convegno annuale di Icm richiamerà a Gorizia una ventina di studiosi, provenienti dalla Mitteleuropa e dal Mediterraneo, per promuovere la conoscenza dei tre grandi intellettuali – in particolar modo tra le nuove generazioni – recuperando e valorizzando alcuni aspetti della loro produzione artistica e intelletuale, legati dal fil rouge della spiritualità e della trascendenza.
L’evento – realizzato con il fondamentale sostegno della Regione e della Fondazione CaRiGo – si svilupperà in tre sessioni che avranno luogo sia la mattina che il pomeriggio nel Salone d’onore “Carlo X” del Grand Hotel Entourage. I lavori saranno conclusi da un concerto dedicato a Beethoven, che si terrà alle 18 di sabato nella splendida cornice offerta dal Salone degli specchi di Palazzo Lantieri. Sarà il musicologo Alessandro Arbo a presentare la pianista veneziana Letizia Michielon, che interpreterà quattro sonate del celebre compositore tedesco.
A presiedere le tre sessioni saranno la poetessa croata Suzana Glavaš, Andrea Vacchi – docente dell’Università di Udine e ricercatore dell’Istituto di fisica nucleare nazionale – e la filosofa Elena Guerra. Nella prima sessione esporranno le proprie relazioni l’ungherese Győző Szabó, docente dell’Università “Eötvös Loránd” di Budapest, la germanista Marina Bressan, il poeta israeliano Ariel Viterbo e l’altamurano Donato Laborante.
Nella sessione successiva interverranno il musicologo goriziano Alessandro Arbo attualmente docente all’Università di Strasburgo, lo scrittore Pierfranco Bruni, lo studioso sloveno Miha Kosovel – editore della rivista Razpotja e la cui relazione sarà esposta nella propria lingua madre –, Emilio Filieri, docente di Letteratura italiana all’Università di Bari e l’albanese Admira Brahja, italianista e docente all’Università di Scutari.
Alla terza sessione parteciperanno Giuliana Parotto, docente dell’Università di Trieste, il direttore d’orchestra e violinista Carlo Grandi, la poetessa croata Suzana Glavaš, che sarà accompagnata dal violoncellista Luca Signorini e – introdotto e intervistato da Guerra – l’artista gradese Gianni Maran. Alcuni degli interventi saranno trasmessi in video, a causa dell’impossibilità di partecipare in presenza al convegno.
All’inaugurazione parteciperanno anche alcune classi in rappresentanza dei due licei classici di Gorizia, il “Dante Alighieri” e il “Simon Gregorčič – Primož Trubar”, di lingua slovena. Tutto il convegno sarà aperto al pubblico, ma, in ragione del limitato numero di posti disponibili, è consigliata la registrazione [https://forms.gle/ijGFKCSs1DpyZTpn7] per assistere sia alla sessione inaugurale che al concerto di chiusura.
Sarà inoltre possibile seguire i lavori del convegno anche online, previa registrazione, da effettuarsi entro giovedì compilando il modulo accessibile dal seguente link [https://linktr.ee/convegnoicm]. Solo a seguito della registrazione saranno inviate le istruzioni per l’accesso alla diretta streaming.