Progetti di vita e disabilità in un convegno a Majano

17 Novembre 2016

MAJANO. Sono attesi anche l’Assessore Telesca e un cospicuo numero di studenti al convegno “Il progetto di vita della persona con disabilità: un percorso inclusivo verso l’autodeterminazione”, promosso dalle onlus Fondazione Valentino Pontello di Majano e l’Associazione Il Samaritan di Ragogna, in collaborazione con il Comitato COPS, in programma sabato 19 novembre, dalle 9 alle 12.30, all’Auditorium Comunale di via Zorutti a Majano.

Un progetto di vita da realizzare nel rispetto dei propri diritti ed aspirazioni, così come enunciati dalla Convenzione ONU, attraverso un percorso inclusivo di autonomia e, se possibile, di autodeterminazione, condiviso con chi si prende cura della persona disabile e dell’intera società, questi gli argomenti chiave del convegno che saranno sviluppati con l’aiuto dei rappresentati degli enti, di qualificati relatori e degli studenti.

I promotori dell’evento, da anni impegnati nell’assistenza alle persone con disabilità, da novembre 2015 sono membri del Comitato delle organizzazioni del Privato Sociale per l’assistenza residenziale e diurna delle persone con disabilità (COPS), costituito da undici realtà che operano in convenzione con le Aziende Sanitarie e gestiscono dei centri in cui sono ospitate oltre duecento persone diversamente abili. Ad oggi ne fanno parte anche Anfamiv, Insieme Si Può, Hattiva Lab, Il Mosaico, La Pannocchia, Comunità del Melograno, Comunità Piergiorgio, Itaca e la Comunità di Rinascita, realtà che operano in sinergia con il territorio, coinvolgendo anche le giovani generazioni, chiamate in futuro ad avere un ruolo sempre più attivo a favore delle persone svantaggiate. Per questo la presenza di studenti impegnati in un corso di studio in ambito sociale risulta particolarmente significativa.

I lavori, coordinati da Giorgio Dannisi, Presidente di COPS, vedranno avvicendarsi al tavolo Carlo Francescutti, Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulle disabilità e responsabile SIL dell’AAS n° 5; Daniele Fedeli, Professore associato di pedagogia speciale e docente di Psicologia della disabilità presso l’Università degli Studi di Udine, e Fanny Morelli, Funzionario psico-educativo del Coordinamento Sociosanitario della AAS n° 3.

A seguire gli interventi curati dalle psicologhe Donatella Tamburri e Laura Cichetti e dalle educatrici Marie Vicciantuoni e Veruska Tomasini, impegnate quotidianamente presso la Fondazione Pontello e Il Samaritan. L’approfondimento verterà in particolare sulla complessa gestione della disabilità all’interno dei centri e sui possibili nuovi percorsi di vita e di “autonomia abitativa” per le persone diversamente abili.

Il convegno costituirà l’occasione per approfondire anche le tematiche legate alle complesse sfide e alle criticità che caratterizzano la preziosa opera delle Onlus, la loro sostenibilità economica, il rapporto con le istituzioni ed il territorio oltre che il ruolo fondamentale del volontariato sociale. La necessaria riflessione in tal senso sarà affidata a Lorenzo Cozianin, ex Sindaco del Comune di Ragogna e già Presidente della Comunità Collinare del Friuli.

L’evento è patrocinato dai Comuni di Majano e Ragogna, dalla Comunità Collinare del Friuli e dall’Unione Territoriale Intercomunale Collinare, dalla FISH FVG, dall’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n° 3 “Alto Friuli-Collinare-Medio Friuli”, dall’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine, dall’Università degli Studi di Udine, dalla Fondazione Crup, dalla Banca di Credito Cooperativo del Friuli Centrale e dal Comitato Sport Cultura Solidarietà.

Argomenti correlati:

Condividi questo articolo!