Presentata la stagione della Società dei concerti di Trieste
5 Ottobre 2016
Roberto Plano
TRIESTE. Ottantacinque anni di attività, un compleanno importante quello che la Società dei Concerti di Trieste festeggia quest’anno. Proteso come sempre a diffondere la cultura della musica, in particolare quella classica e da camera, la SDC si impegna da sempre a far rivivere i classici di sempre con gli elementi di oggi, cercando quelle partiture che saranno il futuro della musica classica. Con queste premesse l’85° cartellone della Società dei Concerti di Trieste è stato presentato al Caffè San Marco di Trieste. Anche per questa stagione si conferma la possibilità per tutti di partecipare a tre dei concerti della Stagione acquistando i biglietti che saranno messi in vendita anche ai non soci. La Società dei Concerti ha ospitato negli anni nomi di grande calibro, interpreti leggendari da Backhaus a Benedetti Michelangeli, da Heifetz a Segovia, da Karajan a Rubinstein, da Marian Anderson a Jessie Norman e ha sempre valorizzato senza fini di lucro il culto della buona musica fin dal 1932 con la sola interruzione imposta dagli eventi del 1945. E tale sarà il livello anche di questa Stagione che si sta per aprire.
LA STAGIONE 2016/17
Firmata per la terza volta dal M° Enrico Bronzi, la Stagione 2016/17 sarà inaugurata ufficialmente mercoledì 9 novembre alle 20.30 al Teatro Verdi di Trieste con il Trio di Parma insieme al clarinetto di Alessandro Carbonare per “I trii di Brahms II”, il proseguo della passata stagione con il secondo e l’ultimo concerto dell’integrale brahmsiana dei trii con pianoforte, culminante con il commovente Trio Op.114, tra gli esiti più alti dell’ultima stagione del compositore amburghese. Proseguirà il 30 novembre il progetto decennale, avviato la stagione scorsa, con il pianista Filippo Gamba: le sonate per pianoforte di Beethoven II, la seconda e terza tappa dell’esplorazione del continente pianistico beethoveniano, con la guida sicura di un grande interprete. Nel 2017 si ripartirà mercoledì 18 gennaio con il pianista Pietro De Maria con una selezione dal maggiore capolavoro pianistico del secondo novecento: gli Studi per pianoforte di György Ligeti.
Ma uno degli appuntamenti più straordinari sarà il concerto con Leonidas Kavakos, al violino e Enrico Pace al pianoforte il 25 gennaio. Protagonista di riferimento imprescindibile dell’interpretazione di oggi, il violinista greco debutterà a Trieste con un programma beethoveniano in un concerto da non perdere, punta di diamante della stagione. Il 15 febbraio sarà la volta del Quartetto di Cremona, riconosciuto a livello internazionale per le sue qualità artistiche e interpretative. Visto inoltre il successo di questa passata edizione con il liederista Matthias Goerne, nel 2017 sarà ospite della Sdc, il 22 febbraio, Matthias Winckhler, insieme a Jan Philip Schulze al pianoforte. Il baritono tedesco, trionfatore dell’ultimo concorso Mozart di Salisburgo, proporrà un percorso nel cuore dell’Europa da Schubert a Schumann, fino a raggiungere il suo cuore pulsante: Gustav Mahler.
Il 1 marzo un altro appuntamento d’eccezione: il duo Weithaas-Hoppe. La violinista Antje Weithaas, considerata una delle grandi del nostro tempo, insieme al pianista Thomas Hoppe suonerà per i soci musiche di F.Schubert , S.Prokofiev e di F.Mendelssohn. Il 14 marzo il più importante Trio tedesco, il Trio Jean Paul, attivo dal 1991, ci suonerà Beethoven, Rihm e il grande Trio Op.65 di Dvorák . Tra gli appuntamenti, il 22 marzo, “Soirée Aperghis”: Donatienne Michel-Dansac, la musa del più sorprendente compositore francese di oggi, trascina nei suoi “Tourbillons”. Uno straordinario spettacolo multimediale, in esclusiva per la SdC e con la partecipazione dello Zari Duo, orgoglio triestino delle percussioni. Il 13 aprile appuntamento con il pianista che l’America ci invidia, Roberto Plano, mentre il 19 aprile toccherà al Quintetto Papageno, nato ai tempi e nella culla dell’Orchestra Mozart di Claudio Abbado, questo giovane quintetto di fiati ci farà ascoltare un percorso musicale tra Danzi, Francaix e Ligeti. Chiuderà la stagione il 10 maggio Filippo Gamba con il concerto che include il capitolo straordinario delle due Sonate “quasi una fantasia” Op.27.
Per tre dei concerti in cartellone ci sarà la possibilità, anche per chi non fa parte della SDC, di acquistare i singoli biglietti: il primo sarà il 25 gennaio quello con Leonidas Kavakos, la gemma della stagione 2016/17. Il secondo vedrà protagonista il baritone Matthias Winckhler e Jan Philip Schulze al pianoforte il 22 febbraio 2017 e infine il 22 marzo “Soirée Aperghis”, lo spettacolo-concerto multimediale con Donatienne Michel-Dansac, soprano, la musa del più sorprendente compositore francese di oggi. Le modalità di acquisto dei biglietti saranno comunicate in seguito. Inoltre anche quest’anno si terranno delle conferenze per approfondire i concerti in stagione e per divulgare la cultura della musica. Tra gli ospiti, oltre allo stesso direttore artistico Enrico Bronzi, anche Alberto Batisti e Sergio Cimarosti.
La Stagione 2016/17 è realizzata grazie al sostegno di tutti i Soci, al partenariato con la Fondazione Teatro Lirico G. Verdi, con il contributo della Regione, della Fondazione CRTrieste e della Fondazione Benefica Alberto & Kathleen Foreman Casali, in collaborazione con il Circolo della Cultura e delle Arti di Trieste e con la collaborazione del Comune di Trieste. Sono intervenuti alla conferenza stampa: Nello Gonzini ed Enrico Bronzi, rispettivamente Presidente e direttore artistico della SdC, Maria Teresa Bassa Poropat, Presidente della Provincia di Trieste.