Premio Friul Etica il 16 in tv

UDINE. I premi Friul Etica 2020: è il titolo della trasmissione che andrà in onda martedì 16 febbraio alle 21 (e in replica mercoledì 17 alle 14.30) sul canale 113 del digitale terrestre Bh Tv (visibile in chiaro in Friuli Venezia Giulia e Veneto orientale). La serata tv è promossa da Euretica con il patrocinio delle Fondazioni Friuli e Pietro Pittini, di Aido (associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule), Friul Tomorrow e associazione don Gilberto Pressacco.

Durante lo special tv, curato da Omar Costantini e Franco Terenzani saranno esplicitati le motivazioni dei premi Friul-Etica 2020 (di cui si è già data notizia) con i responsabili del sodalizio, Flavio Pressacco e Alessandro Grassi, che hanno consegnato i quattro premi, di cui uno alla memoria. Il primo riconoscimento è andato a Maria Gariup, mamma di Moimacco, che ha lasciato il lavoro per riuscire a diplomarsi contemporaneamente al figlio autistico. A premiarla è stato Enrico Basaldella, sindaco di Moimacco. Il secondo premio è andato a Cinzia Braulinese, di Trasaghis, che perso il figlio a otto anni ha cominciato a organizzare feste e raccolte di danaro con l’associazione Pier pura energia d’amore per portare al Cro di Aviano e in altri ospedali giocattoli, tv, pc, tablet, regali e fondi. È stata premiata da Fabrizio Cigolot, assessore comunale di Udine a cultura e personale mentre il terzo riconoscimento è stato assegnato a Luca Mattiussi, già allenatore dell’Udinese primavera, che sta lottando contro il tumore e punta, adesso, a vincere questa partita della vita. A premiarlo è stato Nicolò Melli, project advisor della Fondazione Pietro Pittini.

Un premio alla memoria è stato, poi, assegnato a Giorgio Bulzicco, giocatore e unanimemente apprezzato coach negli anni ’60 dell’Apu basket. A consegnare il premio alla vedova Loretta e al figlio Michele è stato il docente dell’Università di Udine, Flavio Pressacco, dirigente Euretica e consigliere della Fondazione Friuli. L’artista friulana Emiliana Molinaro ha, quindi, consegnato ai premiati un quadro ciascuno raffigurante l’immagine di Paolo Rossi e Diego Armando Maradona in un abbraccio dal significato evidente di amore, affetto e sguardo d’intesa.