Paragone e Sangiuliano alla prima giornata di Divergenze
26 Agosto 2020UDINE. Saranno due gli appuntamenti della prima giornata del premio Divergenze che si terrà a Udine dal 28 al 30 agosto. Giornalista, scrittore, opinionista, senatore con il movimento 5 stelle. Prima di lanciare la sua avventura politica in solitaria ha percorso una lunga strada Gianluigi Paragone, ospite della prima giornata il 28 agosto sotto la loggia del Lionello con inizio alle 19. Oggi, abbandonato il movimento, lancia la sua nuova avventura politica Italexit, puntando sul bacino elettorale di euroscettici e delusi delle politiche governative. La sua strada potrà incrociarsi con quella di altri due big dei Cinque Stelle come Di Battista e Casalleggio, entrambi in rotta avversa con la svolta governista e di alleanza con il partito democratico? Oppure è destinata a condurlo verso il Centrodestra di Salvini, Berlusconi e Meloni? Il crescente malumore contro le politiche di Bruxelles da parte di una parte dell’opinione pubblica italiana è destinato a far gonfiare le vele alla sua nuova creatura politica?
A intervistare Paragone una penna d’eccellenza del giornalismo friulano Omar Monestier direttore del Messaggero Veneto che condurrà un serrato faccia a faccia con Paragone. L’iniziativa è organizzata dalla Scuola di Formazione Politica Ettore Romoli in collaborazione con la Gaspari Editore e con il patrocinio del comune di Udine e di PromoturismoFvg. A causa delle restrizioni imposte dalle misure anticovid il numero di posti disponibili saranno molto limitati e si consiglia quindi di accedere ai diversi eventi dopo una prenotazione da effettuare connettendosi alla pagina Facebook della scuola, ove è presente un link per l’assegnazione dei posti a disposizione, oppure scrivendo alle mail scuolaromoli@gmail.com scuolapoliticaettoreromoli@gmail.com
La crisi di sistema degli equilibri mondiali e le nuove linee di faglia attorno a cui si stanno ridisegnano le dinamiche di forza sul pianeta Di questo parlerà il direttore del tg2 Gennaro Sangiuliano nel corso della sua Lectio divegente “Il mondo piccolo della geopolitica tra Cina e America” che terrà sempre venerdi alle 21 alla loggia del Lionello di Udine. Subito dopo aver ricevuto il premio Divergenze 2020, Sangiuliano, che per Mondadori ha pubblicato due fortunatissime biografie del presidente americano Trump e del leader cinese xi Jinping, affronterà i temi dell’attualità cercando di comprendere come potrà evolversi lo scontro tra le due grandi superpotenze mondiali.
Anche in questo caso si consiglia di accedere dopo una prenotazione.
Gennaro Sangiulano, docente universitario, giornalista e scrittore. Nei primi anni ’90 Sangiuliano lavora a L’Indipendente e poi alla redazione politica del quotidiano Roma di Napoli, di cui diverrà direttore dal 1996 al 2001. È stato prima capo della redazione romana e poi vicedirettore del quotidiano Libero durante la direzione di Vittorio Feltri. Scrive anche per il settimanale L’Espresso e per le pagine culturali de Il Sole24Ore. Entrato in Rai nel 2003 come inviato del Tgr, diventa presto caporedattore e passa al Tg1. È stato inviato in Bosnia, Kosovo e in Afghanistan. Nel 2009 è nominato vice direttore del Tg1, durante questo periodo è regista dei servizi sulla casa di Montecarlo con cui viene messo a lungo in discussione Gianfranco Fini, allora in rotta con la dirigenza Pdl. Il 31 ottobre 2018 viene nominato dal Cda della Rai, su proposta dell’amministratore delegato Fabrizio Salini, nuovo direttore del Tg2.