Opere di Roberto Kusterle in mostra a San Vito
12 Settembre 2019
Pianto – 2019
PORDENONE. Roberto Kusterle nella sua lunga ricerca artistica indaga l’inesauribile enigma dell’universo. È quanto evidenzia nella mostra personale “Figure del silenzio”, promossa da Pec – Presenza e Cultura (Pec) e Cicp – Centro Iniziative Culturali Pordenone con il Comune di San Vito al Tagliamento, quale progetto speciale nell’ambito del 28° Festival Internazionale di Musica Sacra. La mostra, a cura di Giancarlo Pauletto, sarà inaugurata sabato 14 settembre alle 17.30 nella Chiesa di San Lorenzo a San Vito.
In esposizione il pubblico troverà opere di Kusterle perfettamente coerenti con il tema scelto per questa edizione del festival, “Sacralità del profano”: si tratta di un percorso artistico parallelo a quello musicale, scandito da mostre che vedono protagonisti, oltre a Kusterle, gli artisti Nata a Cordenons, Giulio Belluz a Caneva e Bruno Beltramini a Sesto al Reghena. È un’occasione per approfondire la relazione tra sacro e profano, non immediata quando si tratta di arti visive», spiegano Luciano Padovese e Maria Francesca Vassallo, presidenti di Pec e Cicp. La mostra sarà visitabile dal 14 settembre al 27 ottobre, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19 i sabati e le domeniche, con ingresso libero.
L’inaugurazione di sabato sarà arricchita dalla presentazione del curatore e dall’intermezzo musicale di Anna Molaro, musicista del Conservatorio Tomadini di Udine, che eseguirà il preludio e la Sarabandilare violoncello solo tratte dalla Suite n. 2 di Bach.