Oltre le apparenze in una mostra fotografica a Gradisca
14 Luglio 2021
Forest piece at Schnaitsee (1972)
GRADISCA. Inaugurazione della mostra Behind the Appearances il prossimo giovedì 15 luglio alle 18 alla Galleria Regionale d’Arte contemporanea Luigi Spazzapan di Gradisca d’Isonzo. La mostra è organizzata dall’Erpac Fvg – Ente Regionale Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia, con la partecipazione del Comune di Gradisca e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. L’inaugurazione sarà accompagnata dall’intervento danzato Twiggies della compagnia Arearea, duetto firmato da Roberto Cocconi e danzato da Angelica Margherita e Irene Ferrara.
Seguiranno un brindisi con Il Rosé, gentilmente offerto dall’azienda Livio Felluga, e una performance musicale con Erica Benfatto (voce), Mauro Bon (basso), Sandro Carta (tromba) e Roberto Duse (chitarra).
Dedicata a un’espressività artistica che coniuga corpo umano, natura e artificio, l’esposizione propone una selezione di opere, alcune inedite, di Vera Lehndorff e Holger Trülzsch, artisti che, attraverso la fotografia, pongono in primo piano la questione del riflettere oltre le apparenze, appunto, behind the appearances. Il percorso è strutturato in più sezioni corrispondenti ai tanti cicli e temi trattati dagli artisti: Nature, Performances, Oxydations, Paros, Spetse e Peterskirchen. Un lungo lavoro che prese il via negli anni ’70, quando ogni schema estetico non solo aveva oltrepassato il quadro, ma era entrato nella vita quotidiana, nell’ambiente. Attraverso la fotografia, i due artisti lavorano sull’atto del mostrarsi, con immagini del corpo di una donna in rapporto a situazioni diverse, un corpo che diventa strumento di comunicazione alternativo, dipinto e manipolato per essere inserito e mimetizzato con la natura e l’ambiente circostante.
Il fatto che Vera Lehndorff sia stata una modella tra le più celebri a livello internazionale – fu anche la celebre Veruschka del film Blow Up di Antonioni – conduce alla riflessione sulla dualità tra posa e naturalezza, tra apparire e sparire. Nel percorso espositivo sono presenti anche quattro filmati girati in super 8 e 16 mm (Salomé, Sirius, Where the dog had been buried, Die Türe/The Door, Oxydations), che mostrano le idee dei due artisti rispetto a temi come il naturale, l’icona, l’ambiguità dei linguaggi artistici e delle nuove esperienze espressive legate al corpo, che negli anni ’70 stavano via via emergendo.
A cura di Lorenzo Michelli, con il coordinamento di Alda Balestra Stauffenberg, la mostra è accompagnata da un catalogo e da una preziosa testimonianza di Holger Trülzsch. La mostra resterà aperta fino al 19 ottobre, dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Per le misure di prevenzione, il numero massimo di ingressi durante le visite sarà di 18 persone.
Info: 0481/960816 – galleriaspazzapan@regione.fvg.it Galleria Spazzapan Via M. Ciotti 51, Gradisca