Matilda ha 20 anni. Musica: il tango e tribute a Mahalia J.
8 Agosto 2019PORDENONE. Il progetto ‘Matilda, mi racconti una storia?’, ideato da Daniela Dose, compie vent’anni e festeggia con una mostra sui protagonisti della fiabe del progetto di lettura per bambini, che verrà inaugurata venerdì 9 agosto alle 18 nella Sala Esposizioni della biblioteca. Appese alle pareti le illustrazioni delle fiabe scritte da Daniela Dose, opera di Caterina Santambrogio, Arianna Russo, Bimba Landmann, Francesca Carta, Alejandra Giordano. Le autrici hanno saputo cogliere il cuore delle fiabe e trasmetterlo attraverso lo spazio e il colore. Ogni artista ha espresso nella sua opera la propria peculiarità, ma tutte sono accomunate dal tratto delicato e poeticamente trasognato.
Il progetto “Matilda, mi racconti una storia?” nasce nel 1999 nella sala d’aspetto del Centro materno infantile di Pordenone per leggere fiabe ad alta voce ai bambini e ai loro genitori. È un progetto di sostegno alla genitorialità in quanto vuole promuovere la cura per i bambini attraverso la lettura e la narrazione. Negli anni ha trovato una sede ideale nella Biblioteca civica di Pordenone, sia negli spazi delle Biblioteche di quartiere che nella Sezione ragazzi della sede centrale. La mostra resterà aperta fino al 31 agosto e sarà visitabile nei seguenti orari: lunedì 14-19, da martedì a sabato 9-19.

Fassetta e Milan
Prosegue venerdì ”Musica al museo”, minirassegna a cura di Fadiesis per l’Estate a Pordenone nei tre musei cittadini, per scoprire il patrimonio artistico, storico e scientifico della città. Alle 18 all’Archeomuseo del Castello di Torre le due fisarmoniche di Gianni Fassetta e Nicola Milan si uniranno per raccontare (in musica, naturalmente ) la storia del tango. Perché il tango si balla, si parla ma soprattutto si ascolta. Durante il concerto si rivivrà il passaggio dal tango antico al tango moderno ascoltando e analizzando alcuni brani che sono stati pietre miliari di questo stile. In programma musiche di J. de Dios Filiberto, J. de Caro M. Rodrigruez, J. Gade, C. Gardel, A. Piazzolla, R. Galliano.

Mahalia Jackson
Omaggio a Mahalia Jackson – una delle donne più rappresentative del XX Secolo.– alle 21 per “Cem Summer Music 2019” rassegna rivolta agli appassionati di musica jazz organizzata dall’Associazione Cem Cultura e Musica nel cartellone dell’Estate a Pordenone. A interpretare questa voce dell’anima Michela Grena, accompagnata al pianoforte da Michele Bonivento. Mahalia Jackson non era impegnata solo nella diffusione della Musica Gospel nel mondo, ma anche nella battaglia per i diritti civili in difesa degli afro americani. Protagonista della Marcia di Washington del 1963, cantò prima del famoso discorso “I have a dream” di Martin Luther King, intonando la celebre We shall overcome. Definita “la regina del gospel”, fu la cantante che vendette 8 milioni di copie con il singolo Move on up a little higher, portando il gospel fuori dalle chiese degli afroamericani: nessun disco del genere aveva venduto tanto.

Michela Grena
La sua voce incarnava il gospel moderno, era espressione di un puro slancio liberatorio, di una schietta, incontaminata devozione al divino combinata a una letizia tutta terrena e palpabile: un tornado con la vitalità sensuale di un’adolescente. Le sue interpretazioni erano intense e trascinanti, di una forza quasi mistica: elevavano le anime presenti a uno stato di rapita meraviglia. Con la sua voce potente e dotata di notevole estensione (due ottave e mezzo) riusciva a rendere gli Spiritual molto espressivi e suggestivi grazie anche alle sue notevoli doti interpretative. Durante gli anni 50, la voce della Jackson è praticamente ovunque: in radio, in televisione e nei concerti intorno al mondo. Nel 1954 diviene presenza fissa delle trasmissioni notturne domenicali della CBS e due anni dopo riscosse un successo senza pari nello spettacolo di Ed Sullivan dove sancì definitivamente la presenza della musica gospel nella cultura principale americana.
Continuano gli appuntamenti sotto le stelle a cura di Cinemazero nell’Estate a Pordenone. Venerdì 9 agosto alle 21 in piazzetta Calderari, verrà proiettato Free solo.