L’Ornitottero dei Mosaicisti collocato al 5° Rigel Casarsa
5 Agosto 2022
Lovison, Ceccobelli e Brovedani con l’Ornitottero
CASARSA. L’opera a mosaico intitolata Ornitottero, realizzata dagli allievi della Scuola Mosaicisti del Friuli (Spilimbergo) come omaggio a Leonardo da Vinci, ha trovato una nuova e importante collocazione: al 5° reggimento Aviazione dell’Esercito “Rigel” di Casarsa. Ideata nel 2019 in occasione delle celebrazioni per i cinquecento anni dalla morte di Leonardo, la grande installazione, con parti a mosaico, si ispira alla macchina volante disegnata dal genio rinascimentale. Proprio per questo legame con il cielo e con l’aspirazione dell’uomo di volare, la Scuola Mosaicisti ha affidato questa sua opera al reparto dell‘Esercito.
Grande soddisfazione è stata espressa dal comandante del 5° Rigel, Colonnello Paolo Cesare Ceccobelli, in occasione di una visita del presidente della Scuola Stefano Lovison e del direttore Gian Piero Brovedani. L’opera trova oggi una prestigiosa sistemazione nella sala di rappresentanza e sede espositiva del reggimento.
Leonardo immaginò una apparecchio, l’ornitottero appunto, dove l’uomo posizionato al suo interno muoveva e manovrava grandi ali ispirate a quelle degli uccelli. Elementi chiave di tutto il progetto, le ali permettono il volo e ne diventano il simbolo. Proprio per questo, nell’essenziale riproduzione della macchina leonardesca, le ali sono diventate il centro dell’intervento a mosaico: ampie e arcuate sono state illuminate da tessere che ricostruiscono, come in un ricamo, le eleganti membrane presenti sulle ali delle libellule. L’installazione in legno e alluminio è mobile e le grandi ali si alzano e si abbassano in base allo spostamento della sfera dorata centrale che fa da contrappeso. Nel movimento la superficie delle ali, finemente decorata da linee di smalti colorati, vibra alla luce.