Lo Strolic Furlan è arrivato al numero 100

23 Novembre 2018

UDINE. Ogni anno, puntuale a Santa Caterina, arriva lo Strolic furlan della Filologica Friulana. L’edizione 2019, a cura di Dani Pagnucco, segna lo Strolic numero 100 e la presentazione affidata ad Angelo Floramo – che si terrà sabato 24 novembre alle 16.30 a Palazzo Mantica, sede della Società Filologica Friulana in via Manin 18 a Udine – aprirà l’anno del Centenario della Società, che fu fondata a Gorizia il 23 novembre 1919. Parteciperanno inoltre Gianluca Franco, Ubaldo Muzzatti, Monica Tallone e Caterina Tomasulo “Catine”, che allieteranno il pubblico con alcune letture, accompagnate da Giovanni Maniago alla tromba e Sandro Polo alle percussioni.

Lo Strolic furlan viene pubblicato ogni anno fin dal 1920, portando avanti la tradizione ottocentesca degli almanacchi popolari. Leggero e vivace, presenta storielle, riflessioni, poesie e racconti scritti nelle diverse varietà della lingua friulana. Un viaggio letterario di dodici mesi, e proprio il “viaggio” – spiega il curatore Pagnucco – è uno dei temi di questa edizione, inteso come percorso di vita, dell’anima e del cuore: un cammino verso destinazione voluta o ignota. Un altro elemento importante è la “nape”, la cappa del camino, luogo intimo della casa, dove un tempo ci si ritrovava per raccontarsi storie. E come sempre, fatti, leggende e racconti di autori legati a diverse località del Friuli.

Qualche numero? Sullo Strolic pal 2019 scrivono 53 autôrs e vi sono raccolti 141 racconti e 88 immagini. Ogni mese una poesia, e ogni mese scrivono Gianni Colledani, Gianfranco Ellero, Antonino Danelutto, Claudio Mattaloni, Gabriella Bucco; altri testi sono di Celestino Vezzi, Monica Tallone e Guglielmo Favi, Angelo Floramo, Ubaldo Muzzati, Caterina Tomasulo Catine, Ermanno Dentesano, Iside Del Fabbro. Inoltre, collabora una cinquantina di corsisti che hanno frequentato i corsi pratici di lingua friulana che si sono tenuti in numerosi comuni del Friuli. Impreziosiscono il volumetto i disegni tratti dai volumi conservati nella Biblioteca Guarneriana di San Daniele.

Con lo Strolic, la Società Filologica presenterà anche il Lunari pal 2019, stampato con il sostegno di Civibank, che attraverso i disegni di Vera De Tina presenta i personaggi più importanti che ne hanno fatto la storia centenaria, partendo dal linguista goriziano Graziadio Isaia Ascoli (1829-1907), a cui la Società è intitolata.

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