Le Olimpiadi di Neuroscienze Fvg a tre allievi del Marinelli
15 Marzo 2019TRIESTE. Letizia Righini, Federica Campagna e Davide Morgante: sono i vincitori della gara regionale delle Olimpiadi delle Neuroscienze, che si è svolta stamattina al Polo Didattico di Valmaura, a Trieste. Letizia, Federica e Davide, tutti e tre di diciotto anni e tutti e tre del Liceo Scientifico Marinelli di Udine, hanno combattuto a colpi di neuroni fra cruciverba, domande a scelta multipla, giochi di attenzione e domande a bruciapelo, su temi come la memoria e l’apprendimento, le emozioni, il dolore e lo stress, ma anche le droghe e le malattie del sistema nervoso.
La gara – inserita fra le attività della Settimana del Cervello 2019 – ha visto la partecipazione record di 85 studenti da 17 scuole secondarie di II grado provenienti da Cervignano (IT A. Malignani), Codroipo (Liceo Scientifico G. Marinelli), Gemona (ISIS Magrini-Marchetti), Gorizia (ISIS Dante Alighieri), Monfalcone (ISIS Buonarroti), Pordenone (Istituto Vendramini e Liceo Scientifico Leopardi-Majorana), Tolmezzo (ISIS Paschini-Linussio e ISIS Solari), Trieste (Licei scientifici Galilei e Oberdan, Liceo classico Petrarca e ITS Deledda) e Udine (Licei scientifici Copernico e Marinelli, Liceo classico Stellini e ISIS Malignani).
Ora i tre campioni andranno a rappresentare il Friuli Venezia Giulia alla gara nazionale, il 3 e 4 maggio a Pisa. Qui verrà selezionato il miglior studente italiano, che rappresenterà l’Italia alla competizione internazionale, in programma a Daegu (Corea del Sud) nell’ambito del 10th IBRO World Congress of Neuroscience (21-25 settembre 2019).
Quest’anno ricorreva anche il decimo anniversario dell’iniziativa, approdata in Italia nel 2010, grazie al prof. Paolo Battaglini dell’Università di Trieste e all’Immaginario Scientifico, che hanno deciso di permettere anche agli studenti italiani di accedere all’International Brain Bee. Per festeggiare il decennale, alcuni dei vincitori delle passate edizioni regionali sono venuti alla gara di oggi, portando i loro saluti e auguri e raccontando le loro esperienze e i percorsi di studio: molti si sono iscritti alla facoltà di Medicina e proseguono i loro studi proprio nell’ambito delle neuroscienze, della neurologia o della psichiatria, sia a Trieste che in regione, ma anche in altre città d’Italia e all’estero, da Francoforte a Madrid, da Helsinki a New York: una grande ispirazione per i ragazzi presenti, che hanno potuto confrontarsi con i loro predecessori e iniziare a immaginare un futuro che permetta loro di seguire le loro passioni.