La rivolta delle donne in Iran

25 Maggio 2023

PORDENONE. «Il tuo nome diventerà la chiave (Name-to ramz mishavad)» è questa l’iscrizione sulla lapide di Mahsa Amini, uccisa mentre era sotto la custodia della “polizia morale” in Iran. Una frase profetica, perché la morte della giovane ha risvegliato le proteste contro la repressione nei confronti delle donne e di qualunque oppositore da parte del regime islamico. Ed è anche in nome di Mahsa che è stato realizzato il documentario “Noi donne iraniane” delle giornaliste Sabina Fedeli e Anna Migotto, in programma a Cinemazero venerdì 26 maggio alle 20:45.

Noi donne iraniane

L’evento, organizzato dall’Associazione Neda Day, vedrà la partecipazione di Alessandra Campedelli, ex Ct nazionale di pallavolo dell’Iran, Marcello Carli, consigliere comunale di Trento, Baharak Darvishi e Taher Djafarizad, attivisti per i diritti umani, dell’Associazione Neda Day. Lo stesso giorno, alle 10, ci sarà una proiezione dedicata alle scuole.

Il documentario raccoglie molte testimonianze esclusive dall’Iran, arrivate clandestinamente aggirando il blocco dei social network e la censura: video auto-prodotti da donne che mettono in gioco la loro stessa vita. Storie raccontate in prima persona attraverso i cellulari o filmandosi reciprocamente in luoghi segreti, con grande attenzione a proteggere le loro identità. Le donne hanno scelto di parlare superando ogni paura, perché le loro parole possano essere ascoltate da un Occidente troppo lontano dalle loro battaglie.

A completare il racconto corale della repressione ma anche il coraggio contagioso che unisce intorno al grido di “Donna, Vita e Libertà”, sono le parole di figure significative della cultura, dell’arte, del mondo accademico, donne costrette a lasciare l’Iran negli anni passati. Sono loro la voce guida del documentario. Spiegano, attraverso le singole esperienze, la deriva di una nazione stretta tra patriarcato, profonda crisi economica, corruzione e rigide norme religiose e ideologiche. Le proteste nascono da una lunga storia di movimenti per i diritti delle donne e di attivismo all’interno e all’esterno dell’Iran. Le cittadine iraniane da anni elaborano strategie per sfidare la discriminazione di genere, sia in politica che nella società, in un Paese dove l’80% della popolazione ha meno di 20 anni e nelle università le donne rappresentano il 60% degli studenti.

Prevendita attiva: https://multisala.cinemazero.18tickets.it/film/16946

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