La lirica arriva a Pordenone con la Tosca al Teatro Verdi
4 Luglio 2017PORDENONE. Prendono il via mercoledì 5 luglio alle 18, nei locali dell’Officina dell’Arte in via Molinari – nell’ambito dell’Estate in città – i corsi proposti da Bambini e Austismo. Il 5 e 6 luglio durante “Mosaico e riciclo” si lavorerà alla realizzazione di opere musive utilizzando tessere di pasta di vetro, bottoni, tappi, pezzi di stoffa, ed altri materiali di riciclo portati da casa. Il 19 e 20 luglio durante “Espressionismo e mosaico” si lavorerà ad un approccio alla tecnica del mosaico ispirato al movimento artistico nato in Germania nel XX Secolo. I corsi si tengono dalle 18.30 alle 22.30 a Pordenone all’Officina dell’arte, in via Molinari, 4. Per info e prenotazioni:0434 551463 o direzione@officinadellarte.org.
Ci sono i pirati Barbagrossa, Lupo Uragano, naturalmente Capitan Uncino con Peter Pan e non può mancare “l’Isola del tesoro” nella rassegna di letture animate – affidate alla voce degli attori di Ortoteatro – che l’associazione Thesis ha organizzato per l’Estate in città pordenonese, concentrando la sua attenzione nei quartieri. Dopo “La flotta di Larsson” e sempre come ideale prosecuzione dei temi cari a Björn Larsson, l’autore protagonista di Dedica 2017, il 5 luglio Thesis salpa verso l’estate facendo rotta verso le cinque sedi delle biblioteche di quartiere, per un’iniziativa dedicata ai bambini. Ideato dal curatore di Dedica Claudio Cattaruzza, in collaborazione con la Biblioteca Civica di Pordenone, questo nuovo progetto di promozione della lettura prevede attività laboratoriali mirate a incuriosire e avvicinare i più piccoli al mondo dei libri e allo stesso tempo promuovere lo sviluppo dell’aggregazione sociale, la valorizzazione del territorio e delle comunità. Racchiusa nel titolo/percorso “Ogni biblioteca è un’avventura. Storie di mare e di pirati” darà vita alla lettura di un gruppo di storie diverse per ogni sede – sempre alle 17.30 – così da creare una sorta di viaggio avventuroso e divertente in più tappe. Mercoledì 5 luglio, nella biblioteca “Mary Della Schiava” di Largo Cervignano ecco “I pirati Barbagrossa”, avventure di un piccoletto famoso e temutissimo per la folta e lunga barba, e del suo inseparabile pappagallo Rico.
Prende il via da Rorai Grande il ciclo di visite guidate alla scoperta delle ricchezze dei quartieri a cura della guida Susi Moro. Mercoledì 5 luglio l’itinerario prende il via, alle 18.30 con la visita al cinquecentesco oratorio di San Bernardino, annesso a villa Rigutti Brugnera, e ai suoi preziosi quanto sconosciuti affreschi. Il percorso continua attraverso il parco dei laghetti di Rorai, in quest’area per secoli hanno trovato posto impianti produttivi di varia tipologia di cui verranno ricordate le vicende. Si giunge quindi alla parrocchiale di San Lorenzo: il suo aspetto novecentesco nasconde un nucleo più antico come testimoniano gli affreschi del Pordenone. La pala di Santa Lucia di Michelangelo Grigoletti, conservata al suo interno, infine ci accompagna idealmente verso il bassorilievo in bronzo affisso all’esterno della casa natale del grande artista.
Arriva la grande lirica al Teatro Verdi di Pordenone, secondo appuntamento con il calendario estivo del Comunale. Alle 20.15, andrà in scena “Tosca”, opera fra le più celebri della tradizione operistica italiana ma anche esemplare dal punto di vista drammaturgico, che rappresenta da sempre una serata indimenticabile per il pubblico. E proprio per favorire il più possibile l’accesso, il Comunale ha previsto prezzi speciali – oltre alle consuete riduzioni – per gli spettatori under 30 e per gli under 20 (info biglietti: www.comunalegiuseppeverdi.it, 0434 247624). “Tosca”, dunque: ancora prima che una sola nota sia cantata, l’atmosfera dell’opera è stabilita, una torbida e fosca inquietudine, tinte dense e bagliori metallici, ansie e tensioni teatrali e musicali stringenti e sempre perfette, in una sequenza di colori strumentali che cambiano di continuo. L’opera in scena a Pordenone, prodotta dalla Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, è un allestimento del Comune di Bassano del Grappa/Opera Festival e del Comune di Padova per la regia, scene, costumi e luci di un grande nome della scena internazionale, il regista argentino Hugo de Ana. La direzione musicale è affidata all’energia e rigore del maestro Fabrizio Maria Carminati. Il cast, di ottimo livello, vede nei tre ruoli principali artisti di chiara fama come Francesca Tiburzi, che sarà Tosca anche a Firenze in autunno, Luciano Ganci nei panni di Cavaradossi e Ruben Amoretti nel ruolo del barone Scarpia. Con i complessi stabili dell’Orchestra e del Coro – preparato dal maestro Francesca Tosi – sul palcoscenico saranno anche “I piccoli cantori della città di Trieste” diretti dal maestro Cristina Semeraro. Scritta da Puccini a cavallo di due secoli è stata rappresentata per la prima volta il 14 gennaio del 1900 a Roma,

Suspiria
Mercoledì 5 luglio arriva la sempre attesa notte horror di FMK – International Short Film Festival – realizzato da Cinemazero col sostegno di FriulAdria Crédit Agricole – al Chiostro dell’ex convento di San Francesco (piazza della Motta a Pordenone). Oltre al dj set di Marco “Il Tarzo” Zanella, chiamato a scaldare gli animi dalle 20.30, ci sarà Martina Zanette ad eseguire gratuitamente il suo make up da brivido al pubblico, mentre l’appuntamento con i corti in concorso è fissato per le 21.30. La carrellata vede opere che hanno convinto l’esigente pubblico di svariati festival internazionali, tra cui Sitges – la Mecca del settore – e di Cannes, ma non mancherà un momento che guarda ai maestri. Alle 23 è infatti prevista la proiezione della versione restaurata di “Suspiria” di Dario Argento, presentato da Stefania Casini, ossia la protagonista. Si ricorda inoltre che durante l’aperitivo il pubblico potrà cenare al Caffè Letterario nel chiostro con il Menu a prezzo agevolato dedicato al festival.

El falò
Giunge al quarto anno l’iniziativa Teatro in Quartiere inserita, nel programma Estate in Città, realizzata da associazione San Gregorio ed EtaBeta Teatro, con il sostegno organizzativo del Coordinamento Operatori Teatrali Pordenone, per offrire alla città due proposte teatrali, popolari, pensate appositamente per il quartiere, ma che suggeriscono al pubblico della città di fare due passi anche oltre il Noncello. Il primo appuntamento è mercoledì 5 luglio con El falò, collaudata commedia di Luciano Rocco proposta dal Gruppo Teatro Pordenone, per la regia di Andrea Chiappori. Su testo del noto commediografo pordenonese, viene rivissuto il passato della città e la sempre attuale tradizione del falò epifanico, Una famiglia attende il ritorno del figliol prodigo, tra una serie di incomprensioni e gelosie, tra voglia di fare “schei” (soldi) e risate. Nelle aspettative di tutti, il figliol prodigo dovrà pareggiare i conti in sospeso con il passato. “El falò” si dimostra, alla fine, una burla che mette a nudo la mediocrità dell’animo umano, in un mondo per il quale pare non esservi speranza di riscatto. E’ anche in questo che sta l’attualità del testo; ma si ride, ci si diverte e, come spesso accade nelle commedie di Rocco, si riflette su una realtà sempre così presente ma anche, così grottesca.