La collezione d’arte dell’Anpi esposta a Palazzo Morpurgo

25 Maggio 2023

Altieri – Battaglia di Peternel

UDINE. Sarà inaugurata venerdì 26 maggio, alle 18, nelle Gallerie del progetto di Palazzo Morpurgo, “Arte e Resistenza”, la mostra dedicata alla collezione d’arte dell’Anpi provinciale di Udine. L’iniziativa per la prima volta propone al pubblico una selezione di opere individuate all’interno della raccolta del sodalizio che oggi ne conta oltre un centinaio, frutto di donazioni spontanee grazie alla generosità degli stessi artisti e alla loro vicinanza all’Anpi, e che testimonia i rapporti intrecciati dall’associazione negli ultimi settant’anni con il mondo dell’arte e della cultura.

Zigaina – Febbraio 1944

Molte di queste opere sono state ispirate dalla partecipazione in prima persona degli stessi artisti nelle file della Resistenza, o dall’esperienza della prigionia, dei campi di concentramento: eventi che hanno lasciato una traccia profonda non solo nella loro vita, ma anche nella loro arte. Molti di loro si sono, infatti, sentiti chiamati a testimoniare la loro esperienza, a denunciare la barbarie e la violenza subita, impegnandosi in prima persona a portare il proprio contributo alla crescita democratica della società, per sottolineare il principio di libertà che sta anche alla base dell’espressione artistica. Al vernissage della mostra interverranno rappresentanti delle autorità istituzionali.

Il nucleo originale di tale raccolta si è formato a partire dal 1954, quando in occasione del decennale dalla Liberazione, per iniziativa dell’Anpi udinese in concerto con altri enti e col Comune di Udine, fu promossa una esposizione nelle sale del Circolo Artistico Friulano in palazzo D’Aronco, accompagnata da premi acquisto, alla quale parteciparono i principali artisti della regione. Tra quelle prime opere, particolare importanza assumono per l’alta qualità artistica i disegni di Luciano Ceschia dedicati alla difesa di Faedis, e il celebre dipinto raffigurante La battaglia di Peternel di Sergio Altieri, che racconta fedelmente lo scenario, nel Collio, di uno degli episodi più significativi nella storia della Resistenza in Friuli, opera di notevole impatto anche dimensionale.

Mirko Basaldella – Crocedissione del partigiano

A questi quadri si affianca, per importanza storica, l’altorilievo raffigurante una Crocefissione, ovvero Gli impiccati di Premariacco, di Max Piccini, già esposto a Udine nel 1951 alla prima mostra organizzata dall’Unione degli artisti friulani. Alcune opere si affidano a un racconto aderente ai principi di un realismo militante, come nel caso di Federico De Rocco o di Guido Tavagnacco, artista che all’Anpi ha donato un importante nucleo di dipinti e disegni, ma in molti altri casi l’evento raffigurato viene elaborato attraverso il velo della memoria, come nei dipinti di Mario Baldan o di Nando Toso.

A questi si aggiungono, totalmente svincolati da ogni richiamo contenutistico, i quadri di Albino Lucatello, Aldo Colò e Carlo Ciussi. In mostra anche due preziosi fogli che attestano sia la primissima attività incisoria di Mirko, presente con una Crocefissione del partigiano del 1946, e di Zigaina, con un Interrogatorio del 1965, e una scultura dell’artista croato Mate Čvrljak raffigurante il bozzetto per il monumento al comandante Mario Fantini “Sasso” di Palmanova. La mostra è accompagnata da un catalogo a cura di Isabella Reale.

Tavagnacco – L’incontro

La mostra si inserisce in un percorso di valorizzazione del patrimonio artistico dell’Anpi, che ha visto anche recentemente una serie di interventi di manutenzione e restauro grazie al contributo della Fondazione Friuli. Per la realizzazione dell’esposizione il comitato organizzatore si è avvalso della collaborazione, tra gli altri, di Gianna Malisani, per l’allestimento, di Nevio Feruglio e Alessio Vicario, per le fotografie e la post produzione, e di Silvia Toneatto, per il progetto grafico.

L’esposizione – che si avvale del contributo della Regione Fvg e del sostegno della Fondazione Friuli, e anche della collaborazione e del patrocinio del comune di Udine – è stata organizzata in occasione della Festa del 2 giugno.

Piccini – Crocefissione

Orari e giorni di apertura. La mostra potrà essere visitata fino a domenica 25 giugno: venerdì, dalle 16 alle 19; sabato e domenica, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Per gruppi e scuole sono previste visite guidate su appuntamento. Per informazioni e prenotazioni, si può scrivere una mail a anpiudine@gmail.com

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