La Brexit fa capolino negli incontri Narratori d’Europa
28 Gennaio 2017PORDENONE. Nei giorni in cui la questione Brexit è tornata prepotentemente di attualità, mentre lo scacchiere e gli equilibri del pianeta si vanno ridefinendo con il rafforzamento dell’asse fra Londra e Washington, si profila di notevole interesse l’incontro inaugurale del ciclo “Narratori d’Europa” promosso dall’IRSE. Martedì 31 gennaio, alle 15.30 nell’Auditorium di Casa Zanussi, si apre infatti la 9^ edizione del ciclo di incontri che esplora alcune delle voci più interessanti e attuali della scena letteraria continentale.

Angela Carter
Al centro del primo incontro sarà Angela Carter, una “narratrice” di cui l’editore Fazi sta rieditando l’opera: dopo “Figlie sagge” verrà ripubblicato il 9 febbraio anche “Notti al circo”. Scomparsa nel 1992 a soli 52 anni, Angela Carter sarà al centro dell’incontro di martedì: con Stefania Savocco, curatrice del ciclo, dialogherà l’editorialista Roberto Bertinetti, docente di letteratura inglese all’Università di Trieste. E sempre martedì 31 gennaio Roberto Bertinetti, insieme alla presidente IRSE Laura Zuzzi, sarà protagonista alle 18.30 di un ulteriore appuntamento promosso per esplorare la più recente attualità: “Brexit ed Europa. Fra paure e generazione Erasmus” titola l’incontro pubblico promosso con la partnership del Circolo della Stampa di Pordenone e con l’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia. Sono previsti crediti ECM per i partecipanti.
“Tutto torna ad accadere per la prima volta” è leit motiv del ciclo “Narratori d’Europa” 2017. Martedì 7 febbraio focus su Peter Terrin, scrittore belga di lingua olandese, vincitore di riconoscimenti internazionali, come il Premio dell’Unione Europea per la Letteratura 2010. In “Monte Carlo” (Iperborea) ci racconta il mondo della Formula 1, le corse davanti al jet set internazionale:
Martedì 14 febbraio l’incontro sarà dedicato all’autore norvegese Jo Nesbø, nato a Oslo nel 1960, da una famiglia di scrittori, lettori e cantastorie. Si leggerà il suo “Sangue e neve” (Einaudi 2015), ambientato in una Oslo che assomiglia alla Gotham city di Batman. Martedì 21 febbraio riflettori sullo scrittore svedese Henning Mankell. scrittore e regista teatrale, è autore di romanzi, polizieschi e libri per bambini tradotti in più di quaranta lingue. È morto nel 2015. “Stivali di gomma svedesi” è il suo ultimo romanzo (Marsilio 2016). Ingresso aperto al pubblico.