La Bellezza tema della prima mostra dell’anno di ARTtime

10 Gennaio 2023

UDINE. Un anno nuovo è iniziato e con lui deve principiare anche la stagione espositiva di ARTtime (che si preannuncia spettacolare): martedì si è aperta “La primigenia Bellezza”. Per la prima rassegna del 2023 si è deciso di dare appunto risalto alla Bellezza (sì, con la “b” maiuscola) con opere che celebrano la gioia degli occhi e la delizia dello spirito, a 360 gradi. Spazio dunque alla libera espressività di otto artiste/i di chiara fama provenienti dall’Italia e dalla Germania. E’ una mostra di livello assoluto, in grado di incontrare i gusti più disparati all’insegna del talento e della potenza espressiva.

Rimarrà aperta e visitabile fino a martedì 24 gennaio. Sabato 14 gennaio alle 17:30 avrà luogo il vernissage, un momento conviviale di incontro e dialogo, all’insegna dell’Arte e di tutto ciò che ruota attorno ad essa. Espongono: Carla Fiocchi, Gabriele Ionfrida, Horst Lukas, Viviana Natalini, Lucia Sottili, Karin Strobl, Catherine Trevisan e Victoria Wolf.

Opere di Carla Fiocchi

La pittura per Carla Fiocchi è una passione che risale all’adolescenza e si è manifestata la prima volta che vide il Museo degli Impressionisti a Parigi. Trascorsero però molti anni prima di riprendere colori e pennelli, approdare alla Libera Accademia di Cividale e ai preziosi insegnamenti del maestro Roberto Dolso, che l’ha introdotta alla coinvolgente esperienza della pittura en plein air. Lo stile è il figurativo, più o meno post-impressionistico, ma senza seguire mode o tendenze. Ciò che le interessa è riuscire ad animare la superficie della tela con pennellate che esprimano le emozioni del momento, senza cercare effetti forzati. La tavolozza ha toni delicatamente malinconici, ma allo stesso tempo gioiosi e solari, la luce è sempre protagonista. La tecnica è principalmente olio su tela, oppure su carta.

Opere di Gabriele Ionfrida

Dopo aver iniziato i suoi studi all’Istituto di Arte del Castello Sforzesco di Milano, Gabriele Ionfrida prosegue dapprima come autodidatta, poi perfezionandosi all’Accademia di Pittura di Nova Milanese con i maestri Alejandro Fernandez e Alessandro Savelli. Un percorso che gli ha permesso di approfondire tecniche e conoscenze e che prosegue tuttora: curioso e appassionato, non smette mai di sperimentare idee e possibilità. Negli anni della sua gioventù, le vicissitudini della vita lo hanno portato ad approcciarsi all’arte con un processo a intermittenza, durante il quale, in alcuni momenti, é stato quasi costretto ad accantonare anche del tutto cavalletto e pennelli. Obiettivo primario: “La più grande soddisfazione è far rivivere le emozioni attraverso la tela”.

Opere di Horst Lukas

Horst Lukas dipinge ad acquerello e a olio da oltre 35 anni. È autodidatta, ma ha compiuto studi approfonditi in termini di tecnica pittorica e forma espressiva all’Istituto di Studi Superiori di Belle Arti della Gesamthochschule di Kassel (GhK) con il Prof. Hennings e i laboratori di pittura. La tensione tra spazio e potenza cromatica, inserita in contesti diversi per impulso di colore, è un punto focale del lavoro dell’artista. Il colore plastico come mezzo di espressione è una caratteristica ricorrente delle opere. Inoltre, diverse opere mostrano che l’astrazione e la pittura figurativa non devono essere necessariamente opposte e sono un mezzo del soggetto. Horst Lukas ha partecipato a molte mostre personali e collettive, in patria e all’estero (Venezia, Piacenza, Londra, New York).

Opere di Viviana Natalini

Le creazioni della lucchese Viviana Natalini sono realizzate in terracotta, dipinte con colori di cui si serve per dare drammaticità e comunicare i diversi stati d’animo. È una scultura figurativa ma non attenta ai dettagli, spesso solo accennati; la figura pur attingendo alla realtà è scarnificata, essenziale. I soggetti preferiti sono volti femminili poiché l’artista ritiene che incarnino la Bellezza nella sua forma più pura. Caratteristiche somatiche, bizzarre acconciature, eccentrici copricapi, colori sgargianti che contrastano con il bianco abbagliante della pelle. Le sue Donne vogliono comunicare sottili emozioni, appaiono in attesa di qualcosa che sta per accadere e volgono volutamente lo sguardo altrove, come in contemplazione di un evento che non riesce a coinvolgerle mai profondamente.

Opere di Lucia Sottili

Lucia Sottili è pittrice e psicoterapeuta; vive e lavora a Firenze. La sua passione per la pittura origina già nell’infanzia, avendo respirato in famiglia un’atmosfera speciale: bisnonni, nonni, padre e madre hanno esercitato attività artistiche. Ha studiato nel tempo varie tecniche e realizzato opere a matita, sanguigna, pastello secco, fusaggine, acrilico e olio. Attualmente si dedica principalmente a pittura a olio ed acrilico, organizzando e conducendo gruppi di Arteterapia. Nell’ultimo decennio si è dedicata con maggior costanza alla pittura e nel suo procedere tra mondo reale e simbolico è nato un incontro appassionante con la “rosa”, della quale ha rappresentato il fascino delle varie forme e delle sue infinite sfumature di colore, nonché la bellezza del suo simbolismo trasformativo.

Opere di Karin Strobl

Dopo oltre vent’anni di lavoro autonomo come parrucchiera, Karin Strobl si è dedicata completamente all’arte. L’artista di Amburgo esplora deliberatamente il rapporto tra idealizzazione e caratteristiche individuali in ogni dipinto. Ognuno dei suoi dipinti a olio in tecnica mista multistrato racconta un atteggiamento positivo nei confronti della vita. Lo spettro tematico dell’artista è ampio e copre la natura e l’uomo in tutte le loro sfaccettature. La colorazione è particolarmente forte, talvolta limitata a poche sfumature dello stesso colore. Quando si occupa di un tema o di un colore, nascono intere serie. Vuole raccontare storie con i suoi dipinti e vede la sua pittura come un processo costante e un ulteriore sviluppo. Oltre alla pittura l’artista crea anche sculture, in legno, pietra e terracotta.

Opere di Catherine Trevisan

Catherine Trevisan è nata in Canada e la sua passione per la pittura e i colori nasce proprio dal suo vissuto canadese. Ama dipingere boschi, laghi, fiori e natura in generale, la sua grande ispiratrice. La curiosità la spinge a provare tutte le tecniche che la fantasia le suggerisce (finger painting, spatola, materico) perché il suo dipinto non è una perfezione di pennellate, ma di sentimenti ed emozioni frammiste con fantasie. Ha appreso molto dalle lezioni private con maestri formatisi in scuole locali e accademie di Belle Arti. L’artista ha esposto e partecipato a molte esposizioni in tutta Italia e all’estero, ottenendo molti riconoscimenti e insegna all’Ute del suo paese, un’istituzione rinomata in cui i suoi corsisti apprendono con gioia e interesse i suoi insegnamenti.

Opere di Victoria Wolf

Victoria Wolf lavora come artista freelance dal 2001 e ama il fascino che i colori e il design esercitano su di lei. Nei suoi dipinti si occupa spesso di bellezza ed estetica, indipendentemente dall’opera concreta e visibile. Attinge motivi da varie fonti, dalle persone, da internet, dalla natura e da sé stessa. I viaggi le danno ispirazione, ogni volta incontra qualcosa che vuole trovare espressione; molto importante è stato il periodo trascorso in Francia. Lavora principalmente in acrilico, tecnica mista e olio. Ogni dipinto sviluppa una vita propria durante la sua creazione, che in parte sfugge al suo progetto cosciente ed è piuttosto alimentata dagli strati più profondi del proprio ego. Il processo creativo è un dialogo eccitante e vivace – oltre che sorprendente – tra l’opera emergente e l’artista.

La mostra sarà visitabile fino al 24 gennaio alla Galleria ARTtime di Vicolo Pulesi 6 a, Udine con il seguente orario: lunedì dalle 15:30 alle 19, dal martedì al sabato dalle 10 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19. Ingresso libero.

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