Insegnante e concertista, Irene Russo alla tastiera

28 Febbraio 2023

TRIESTE. Un recital pianistico in occasione dei 110 anni dell’Istituto regionale Rittmeyer per i ciechi, con sede a Trieste: è quello al centro del prossimo appuntamento dei “Concerti” del Conservatorio, il cartellone musicale a cura del Direttore del Tartini Sandro Torlontano con il responsabile della produzione artistica Luca Trabucco.

Irene Russo

Mercoledì primo marzo, come sempre alle 20.30 nella Sala Tartini di Via Ghega 12, il sipario si alzerà su un nuovo evento del percorso dedicato al pianoforte, che festeggia il prestigioso Master di II livello in pianoforte avviato le scorse settimane, preziosa conquista della storica Istituzione triestina di Alta Formazione musicale.

Questa volta a esibirsi sarà una concertista nota al grande pubblico italiano e internazionale, Irene Russo, vincitrice nel 2000 del “Clara Schumann” International Piano Competition di Dusseldorf, allieva di Franco Scala e di Lazar Berman all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, nominata da quest’ultimo tra i suoi migliori allievi nella biografia a lui dedicata. Pluripremiata in numerosi concorsi, ha vinto anche l’Ard Munich 2002 e il Martha Argerich Buenos Aires 2003.

A Trieste, adesso, Irene Russo è riferimento stabile per il Conservatorio Tartini, dove insegna da febbraio 2022 e dove è anche docente del Master in II livello di Pianoforte. Nel concerto dedicato all’Istituto Rittmeyer, l’artista ripercorrerà al pianoforte un lustro di affinità elettive e familiari, di quelle che permettono di “vedere” con l’istinto e con il cuore.

In programma di Clara Wieck Schumann la Romanza op. 21, n. 1, di Johannes Brahms le 4 Ballate op. 10, di Richard Wagner l’Elegia WWW93, e infine di Franz Liszt Totentanz, Parafrasi del Dies Irae S126.

Ingresso libero, previa prenotazione al numero 040.6724911, oppure su infoline conts.it

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