Incontro alla mostra di Steiner sul futuro degli indios
16 Novembre 2016GORIZIA. E’ giunta ormai al rush finale la mostra allestita a Palazzo Attems di Gorizia “Hans Stainer_Rio \ Il segno ritrovato”, realizzata e promossa dall’Associazione Culturale Ethos – presieduta da Patrizia Barbieri – in collaborazione con i Musei Provinciali di Gorizia e la Regione FVG, che si concluderà domenica 20 novembre. In mostra circa un centinaio di opere, tra incisioni e lastre originali che rivelano la sorprendente forza espressiva dell’opera incisoria di Hans Steiner, artista tra i più ragguardevoli del Novecento.
La figura di Hans Steiner Rio, artista sensibile, quasi visionario, precursore di una coscienza ecologica e sociale, è al centro di un importante evento pubblico in programma giovedì 17 novembre, organizzato da Ethos e Musei provinciali con la sezione italiana di Survival, il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni. Alle 17.30 la Direttrice di Survival Italia Francesca Casella interverrà sul tema “Bellezza e vulnerabilità dei popoli Indio del Brasile”, un appuntamento ideato da Eros Cosatto, curatore della “Collezione Laura Muzzo”, per sensibilizzare nei confronti di temi così cari all’artista.
Hans Steiner, che ha saputo rappresentare con maestria la bellezza della Natura ed è rimasto da subito affascinato dalla giungla amazzonica e dalle “creature della foresta” (come amava chiamare i popoli delle tribù indio), sapendo cogliere la vulnerabilità di un ecosistema, descrivendo e denunciando, con estrema forza espressiva, gli scempi e i soprusi che già allora iniziavano a minare questo “Eden”. A conclusione della mostra, domenica 20, è previsto un finissage con visita guidata con inizio alle 16, seguita da un brindisi aperto a tutti per festeggiare il successo dell’esposizione.