Incontro alla Libreria Lovat
13 Novembre 2021TRIESTE. Lunedì 15 novembre, alle 18 nella Libreria Lovat, in viale XX Settembre 20 a Trieste, Cristina Gregorin presenta L’ultima testimone (Garzanti, 2020). Per la sua opera d’esordio, l‘autrice ha ricevuto la menzione speciale dalla giuria del Premio Calvino, uno dei più prestigiosi del panorama nazionale. Un romanzo conteso da tutti gli editori. Una narrazione intensa e avvincente che è uno spaccato di una pagina poco conosciuta della seconda guerra mondiale, che vede Trieste tra i protagonisti principali. Una storia sulla responsabilità personale, sul potere dei segreti e sull’importanza del passato per capire chi siamo veramente. Ne parla con l’autrice il giornalista Massimo Gobessi.
«Cercate Francesca perché solo lei conosce la verità». Sono le ultime parole di un uomo anziano che sta morendo. Una frase semplice, ma capace di stravolgere la routine che la donna si è costruita con difficoltà negli anni. Una routine in cui non c’è spazio per il passato. Ma troppe domande attendono da tempo una risposta e ora la costringono a tornare a Trieste. In quella città, quando era solo una ragazzina, ha assistito a qualcosa che ha cercato con tutte le forze di dimenticare. Qualcosa che ha a che fare con gli amici di sua nonna, i loro misteriosi contatti e un passato oscuro legato a vicende della Seconda Guerra Mondiale: soldati di opposte fazioni, delazioni, vendette in una città sospesa tra frontiere contese e destini incerti. Uomini che hanno combattuto nella Resistenza, cercando di fermare il nemico, con qualunque nome o divisa si presentasse, e hanno insegnato a Francesca a non fidarsi di nessuno.
Cristina Gregorin è nata a Trieste, ma vive a Venezia, dove per molti anni si è impegnata nella salvaguardia del patrimonio culturale, collaborando con un’associazione di cittadinanza. La sua casa si estende sulle due sponde dell’Adriatico, ma qualche volta oltrepassa le Alpi fino alla Germania, dove ha conseguito un dottorato in Letteratura tedesca e ha vissuto per lunghi periodi. Di tanto in tanto le piace scappare nel Carso a potare le rose del suo giardino.