Il Volo del Jazz a Sacile

27 Ottobre 2022

SACILE. Il Volo del Jazz diventa maggiorenne: raggiunge le diciotto edizioni il festival internazionale che ogni anno, in autunno, vede sul palcoscenico di Sacile i nomi di punta della scena jazzistica mondiale. Da sabato 29 ottobre a sabato 3 dicembre, sei concerti in programma al Teatro Zancanaro, cuore nevralgico della manifestazione, una serata speciale a palazzo Ragazzoni e quattro iniziative collaterali in cartellone. Al timone c’è sempre Circolo Controtempo di Cormòns – in particolare la sua presidente e curatrice del festival Paola Martini – che lavora tutto l’anno per portare in Friuli i migliori artisti della scena jazzistica nazionale e internazionale, con l’intento di promuovere la conoscenza e la diffusione di questo genere musicale e di valorizzare il territorio, sperimentando format e coinvolgendo diverse realtà locali.

Il festival è realizzato con il sostegno di Ministero della Cultura, Comune di Sacile, Regione Fvg, Fondazione Friuli, cui si aggiungono alcuni special partner e collaborazioni.

CARTELLONE DI FUORICLASSE
18 anni da festeggiare con un cartellone di altissimo profilo e per tutti i gusti, perché il jazz vive di contaminazioni: il pianista Christian Sands (29 ottobre) nella sua unica tappa a Nordest, il leggendario trombettista Randy Brecker (4 novembre), per la prima volta in Friuli-Venezia Giulia, con un concerto esclusivo che nasce dalla collaborazione con l’Accademia Naonis, scoppiettante omaggio all’ “American Songbook”, con brani di George Gershwin, Cole Porter e Duke Ellington; Paolo Fresu (12 novembre) in versione “beat”, con il suo progetto “Ferlinghetti”, insieme al pianista Dino Rubino, al contrabbassista Marco Bardoscia e al bandoneonista Carlo Maver, mentre uno dei più acclamati bassisti del mondo, il camerunense Richard Bona, si esibisce con il pianista cubano Alfredo Rodriguez (18 novembre).

E, ancora, in collaborazione con la rassegna “Gli occhi dell’Africa” il concerto dei Kokoroko (26 novembre), band londinese sulla cresta dell’onda che propone una riscoperta dell’afrobeat e sta scalando le vette delle classifiche mondiali e il gran finale con il nuovo trio capitanato da un fisarmonicista d’eccezione come Vincent Peirani (3 dicembre), sul palco insieme al bassista Federico Casagrande e al percussionista Ziv Ravitz.

GLI ALTRI SENTIERI DEL JAZZ
Non mancano le iniziative collaterali, dove il jazz incontra altri sentieri, per esempio il mondo dell’illustrazione in The Shapes of Jazz, un progetto realizzato con il Paff! di Pordenone e condotto dal pittore e illustratore Andrea Venerus, che guida i partecipanti nel disegno dal vivo della scena musicale. Dall’illustrazione alla fotografia: Jazz on film… jazz mood è la mostra digitale di Umberto Germinale, membro fondatore dell’Associazione Fotografi Italiani Jazz, che per l’occasione apre il suo archivio fotografico. Sacile sarà protagonista in Sinergie musicali “miniature” (6 novembre, Teatro Zancanaro): composizioni per pianoforte a quattro mani, orchestra, cortometraggi ed effetti sonori preregistrati di Gianni Della Libera, brani ispirati a otto diversi luoghi della città. L’attenzione alle nuove generazioni si traduce in Words in Jazz che mette in contatto il mondo del jazz con alcune classi del Liceo Leopardi Majorana di Pordenone, coinvolgendo ragazze e ragazzi in dialoghi e interviste agli artisti.

La Cover jazz grafica di questa edizione è realizzata dal grafico, illustratore e regista di motion graphic cubano Edel Rodriguez.

Info: controtempo.org | Per informazioni e prenotazioni: circuiti Vivaticket, www.controtempo.org, 351 6112644 ticket@controtempo.org

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