Il Festival Riflessere porta l’attenzione sull’illegalità

4 Ottobre 2022

SAN VITO AL TAGLIAMENTO. Una due giorni fitta di appuntamenti, studiati in maniera trasversale per adulti e piccini; il tema è di quelli scottanti e, purtroppo, sempre attuale: la lotta alle mafie e l’importanza della coscienza civile. Se ne parlerà con ospiti di grande spessore, che hanno vissuto direttamente sulla propria pelle gli effetti di quanto raccontano. La più attesa è senza dubbio Luisa Impastato, nipote di Peppino Impastato, indimenticato giornalista siciliano ucciso dalla mafia sul finire degli anni ’70.

Luisa Impastato

Il primo appuntamento è per giovedì 6 ottobre, a San Vito al Tagliamento. Prevista alle 18 una breve e toccante commemorazione in piazzetta Peppino Impastato, segue alle 18.30 l’appuntamento, aperto a tutti, all’ Antico Teatro Arrigoni. Qui Angelo Sicilia – attivista antimafia, e autore del libro “Io, Felicia Conversazioni con la madre di Peppino Impastato”- sarà sul palco assieme a Luisa Impastato, per raccontare la figura di una donna eroica e umanissima al tempo stesso, in uno scambio di memorie e riflessioni.

“Grazie a Tarakos – commenta l’assessore alla cultura Andrea Bruscia – ospitiamo quest’anno a San Vito Riflessere, festival della legalità per continuare a diffondere una cultura antimafia basata su conoscenza, consapevolezza, trasparenza e memoria. Ci sono persone che hanno fatto la differenza nella nostra società, agendo con coraggio, senza abbassare la testa, mettendo a rischio la propria vita per un ideale di giustizia. Queste persone rappresentano un modello: Peppino Impastato lo è e deve continuare a esserlo. A lui è dedicato un luogo della formazione culturale del nostro comune, frequentato da tanti ragazzi, che è la piazzetta della nostra biblioteca. Sarà un momento importante essere lì con Luisa Impastato, prima dell’incontro in teatro”.

Venerdì 7, l’appuntamento è doppio. La mattina vedrà coinvolti Angelo Sicilia e il suo museo dei Pupi Antimafia, in un racconto a misura di bambino delle figure di Falcone e Borsellino. L’appuntamento, a cui parteciperanno le scuole elementari di Azzano, Fagnigola, Tiezzo, Corva, Pravisdomini, Chions e Villotta sarà al Teatro Mascherini di Azzano Decimo. La sera invece, ore 20.45, l’appuntamento è al Teatro Gozzi, di Pasiano, con Luisa Impastato intervistata da Enrico Galliano, in un racconto di “100 passi tra memoria e presente.

“Tarakos ci porta una nuova occasione di incontro e riflessione – dice Marta Amadio, a nome della Giunta di Pasiano – 100 sono i passi che fisicamente divisero Peppino Impastato dal suo assassino. 100 passi si fanno in un minuto: quante volte oggi noi, società civile, evoluta, moderna, scegliamo di impiegare un minuto per informarci, capire e strutturarci sempre più nella cultura della legalità? L’incontro con ospiti come Luisa Impastato lascia a tutti, in particolare alla nostra gioventù, l’importanza essenziale di vivere dalla parte dell’onestà. Ai giovani un messaggio di monito e di speranza: non percorrete strade corrotte da soprusi, ingiustizie, prepotenze. Nemmeno facili scorciatoie. Ribellatevi e costruitevi il futuro con il sapere”. L’appuntamento è aperto a tutti, fino ad esaurimento posti. È raccomandata la prenotazione attraverso il form nel sito www.taraKos.net, oppure scrivendo al 351 9423290.

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