I segreti del ‘pinhole’

24 Agosto 2020

TRIESTE. Dopo il workshop sulla cianotipia “Orti in blu”, proposto ieri dalla fotografa Annamaria Castellan, il progetto “Fisica & Arte contro la CO2”, parte del Science in the City Festival di Esof2020, propone un ultimo workshop fotografico, dedicato alla tecnica del foro stenopeico, che si terrà alla Biblioteca Statale Stelio Crise di Trieste. Tenuto dal fotografo Luigi Tolotti insieme ad Annamaria Castellan, presidente dell’Associazione Acquamarina, è in programma martedì 25 agosto dalle 14.30 alle 16.30.

Il foro stenopeico o pinhole è una scatola che, al posto dell’obiettivo, ha un forellino praticato in un materiale sottile. Con questa scatola si possono ottenere delle fotografie anche senza l’uso della pellicola, ma solamente con della carta fotografica. Può essere costruita in modo più o meno rudimentale, con materiali quali cartone, legno, latta e quant’altro, può avere delle forme diverse. Ma il foro stenopeico è innanzitutto uno strumento per comprendere le modalità della ripresa fotografica liberandosi dall’ingombro della tecnologia, per imparare a utilizzarle meglio e in modo più creativo perché, attraverso queste conoscenze, si possono individuare modalità e campi di applicazione al di là di quelli consueti.

Il workshop è gratuito, previa prenotazione obbligatoria sul sito https://linearmirror-scienceinthecity.uniud.it/ (massimo dieci partecipanti).

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