Gorizia: Glauco Venier in concerto presenta Miniatures
12 Giugno 2016GORIZIA. Sedici tracce musicali: sedici suggestioni sonore che fluiscono nel segno dell’improvvisazione e si rifrangono in una cascata di effetti acustici, di armonie e di melodie astratte o cantabili, popolari oppure tratte da composizioni originali. Sedici “miniature” registrate negli studi della radio televisione della Svizzera italiana a Lugano per la prestigiosa etichetta tedesca ECM: “Miniatures” si intitola appunto il nuovo album del pianista friulano Glauco Venier. La prima esecuzione assoluta di “Miniatures” è in programma martedì 14 giugno, con il concerto per piano solo di Glauco Venier di scena nella Sinagoga di Gorizia (ore 21). Ingresso libero sino ad esaurimento dei posti.
Fra i brani di “Miniatures” spicca un appassionato omaggio a Nelson Mandela, “Madiba”, nato su un riff per la mano sinistra, che diventa motore e nucleo portante di una piccola melodia di tipo africano. Accanto ad alcune composizioni originali rilette per l’occasione – come la ballata numero 40 di Gurdjieff e “Gunam”, un brano della cantante Alessandra Franco -, si sviluppano composizioni realmente dettate dall’happening: è il caso di “Byzantine Icon”, che si sviluppa e si avviluppa a partire da un “gong” inatteso suonato dallo stesso produttore dell’ECM, Manfred Eicher. Il disco, dedicato alla memoria di Mauro Valoppi, si apre con “Ritual” e prosegue con “Tiziano’s Painting” e “Asian Songs and Rythms No.40”. “Serenity”, “Abstractio” e “Prayer” sono ulteriori “miniature” che restituiscono atmosfere introspettive e spirituali. Sempre a firma di Glauco Venier sono “The Temple – War – Litanies”, “Ave Gloriosa”, “Visible Spirit” e “Deep and Far”, mentre l’album si chiude su “Ce jour de l’an”, un suggello firmato da Guillaume Dufay.