Estate calda per Zerorchestra con una fitta serie di concerti
19 Luglio 2017PORDENONE. Un’estate davvero calda quella della Zerorchestra che, dopo aver chiuso la 18° edizione di ShorTS International Short Film Festival riempiendo piazza Verdi a Trieste e aver stupito il pubblico di Villa Manin con lo spettacolo multimediale “Note dal fronte – Musica, parole e immagini della Grande Guerra”, arriva giovedì 20 luglio al 36° Premio Amidei e sabato 22 alla 26° edizione del Mittelfest con una prima assoluta.
Una tournée resa possibile grazie al sostegno della Regione, della Fondazione Friuli e della Banca Popolare di Cividale e che si inserisce in alcuni tra i più prestigiosi festival della regione, senza farsi mancare una “vacanza romana” e una puntata austriaca con il cavallo di battaglia che ha tenuto a battesimo l’ensemble di eccellenze del jazz pordenonesi nata dall’iniziativa di Cinemazero e grazie all’esperienza de Le Giornate del Cinema Muto. Lunedì 14 agosto nell’ambito dell’importante Festival Ossiach-Villach Carinthischer Sommer 2017 a Villach suonerà il classico della risata The Cameraman (1928) di e con Buster Keaton, con cui la Zerorchestra ha iniziato la sua carriera più di 20 anni fa.
Ma andiamo con ordine, giovedì 20 luglio alle 21 a Gorizia (Parco Coronini Cronberg) torna sotto i riflettori “Show People” (1928), già protagonista della serata triestina, uno dei vertici della commedia brillante degli Anni Venti, con un dietro le quinte di Hollywood visto attraverso gli occhi di Peggy Pepper, interpretata da una straordinaria Marion Davies affiancata da una carrellata di divi di prim’ordine (tra cui Charlie Chaplin e Douglas Fairbanks). La regia è del grande King Vidor e le musiche sono composte da Günter Buchwald, uno dei massimi esperti internazionali della musicazione per film delle origini. Lo stesso cine-concerto andrà poi a Roma, in piazza Vittorio il 29 agosto, su chiamata della Fondazione Festa del Cinema, in una serata concepita a coronamento della mostra fotografica Hollywood Icons Fotografie dalla Fondazione John Kobal, ospitata al Palazzo delle Esposizioni.

The Wind
Ma il clou della tournée è a Cividale in piazza Duomo il 22 luglio alle 22, con la prima di “The Wind”, lo straordinario capolavoro di Victor Sjöström (1928) proveniente dagli archivi de La Cineteca del Friuli e interpretato magistralmente da Lilian Gish, una delle più amate dive del cinema muto, che trova nel tema del Mittelfest di quest’anno, l’aria, una perfetta collocazione. Secondo Paolo Mereghetti «Il vento non è invecchiato sotto alcun punto di vista» e le nuove musiche composte da Günter Buchwald sanno fondersi ed enfatizzare la suggestione sonora di cui il regista seppe permeare questo caposaldo. Accanto alla Zerorchestra – nella formazione composta da Francesco Bearzatti (sax e clarinetto), Luca Colussi (batteria), Luca Grizzo (percussioni), Didier Ortolan (clarinetti e sax), Gaspare Pasini (sax), Romano Todesco (contrabbasso), Luigi Vitale (vibrafono e xilofono) – sul palco ci saranno anche i musicisti provenienti dall’Accademia d’Archi Arrigoni.
Lo spettacolo poi raggiungerà lunedì 24 luglio alle 20.45, il Teatro Verdi di Pordenone, dove l’appuntamento che suggella la collaborazione fra il Comunale e Cinemazero chiuderà la rassegna “Teatro Estate”, e il giorno dopo alle 21.30 sarà nella nuova arena sulla spiaggia di Lignano gestita da Cinemazero e CEC in collaborazione con l’amministrazione comunale.