Due “stelle” di Supernova al Segovia Guitar Week

17 Marzo 2016

PORDENONE. Il secondo concerto della Segovia Guitar Week, venerdì 18 marzo alle 20.45 nel Convento di san Francesco a Pordenone, brilla con 2 stelle di Supernova (gruppo nazionale di cui fanno parte gli 8 migliori giovani chitarristi italiani), che si stanno perfezionando a Pordenone alla Segovia Guitar Academy con Paolo Pegoraro e Adriano Del Sal: Martina Barlotta e Giulia Ballarè.

BARLOTTA 4Martina Barlotta chitarrista toscana secondo La Stampa di Novara “si fa apprezzare per la sua espressività e per una presenza scenica insospettabile in un’artista di soli 19 anni” e ha conquistato il Premio Internazionale Arca D’Oro Italia Giovani Talenti 2015 per la “sensibilità musicale e virtuosismo: qualità che la rendono unica”. Diplomata con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore al Conservatorio di S. Cecilia a Roma, si perfeziona alla prestigiosa Accademia Musicale Chigiana e attualmente all’Universität Mozarteum di Salisburgo. Tra i tanti premi vinti ci sono il Rospigliosi, il Premio Claudio Abbado e il Premio Casinò di Sanremo. Il suo programma: Bach (Bwv 998), la Fantasia sobre La Traviata di Julián Arcas e la Sonatina di Federico Moreno-Torroba, composta per Segovia, brano molto brioso e ricco di spunti poetici, con dei legami con la zarzuela (operetta spagnola).

Ballaré 1Giulia Ballarè (classe 1987), diplomata con il massimo dei voti al Conservatorio di Novara, si è perfezionata con maestri di fama internazionale come Alberto Ponce, Oscar Ghiglia, Pavel Steidl, Lorenzo Micheli, David Russel, Marcin Dylla, Walter Zanetti e Carlo Marchione. Vincitrice di diversi concorsi internazionali, si presenta come solista nei festival più importanti per la chitarra in tutta Europa ottenendo consensi di pubblico e critica. Per La Repubblica si fa sempre notare per una carica ed un impatto emotivo di gran classe e di grande potenza espressiva. Il suo programma è molto eterogeneo: va dai Bardenklänge del romantico Mertz al drammatico Tiento di Ohana (ispirato alla guerra civile spagnola), dalla sfavillante Fantasia Sevillana di Joaquín Turina Pérez al sensuale Capricho árabe di Tárrega per concludersi con il virtuosistico Capriccio Diabolico op. 85 (omaggio a Paganini) scritto da Mario Castelnuovo-Tedesco per Segovia. Ingresso libero.

Argomenti correlati:

Condividi questo articolo!