Colloquio tra un fotografo e un’archeologa a Casa Zanussi

19 Settembre 2019

Francesca Ghedini

PORDENONE. Raccontare l’arte per immagini, attraverso la fotografia. E usare le parole per evocare l’esperienza figurativa, descrivendola o addirittura anticipandola. Questo il filo rosso della 13^ edizione del convegno dedicato a “L’arte di scrivere d’arte”, prezioso ‘format’ sui temi più attuali legati alla comunicazione dell’arte, in programma sabato 21 settembre dalle 10 al Centro Culturale “Casa Zanussi” di Pordenone, per iniziativa del Centro Iniziative Culturali di Pordenone, nell’ambito di pordenonelegge 2019.

Sarà l’occasione per un confronto fra due relatori d’eccezione: il Maestro della Fotografia Elio Ciol, classe 1929, rappresentato con sue fotografie nelle collezioni internazionali del Metropolitan Museum of Art di New York, del Victoria and Albert Museum di Londra, del Musée de la Photographie di Charleroi e del Museo Pushkin di Mosca. E la studiosa Francesca Ghedini, Professore emerito di Archeologia presso l’Università di Padova, autrice di circa 300 pubblicazioni, grande esperta di Ovidio al quale ha dedicato il volume “Il poeta del mito. Ovidio e il suo tempo” (2018) e la mostra “Ovidio. Amori, miti e altre storie”, da lei curata presso le Scuderie del Quirinale (ottobre 2018 – gennaio 2019).

Elio Ciol

L’appuntamento sarà introdotto dalla presidente Cicp Maria Francesca Vassallo, che spiega: «due relatori illustri, per una nuova edizione del consolidato appuntamento sulla comunicazione dell’arte: l’occasione per festeggiare da parte nostra la 20^ edizione di pordenonelegge, coinvolgendo non solo Elio Ciol, Maestro di immagini e stupefacente lettore di opere d’arte al quale siamo legati sin dalla fondazione del Centro Casa Zanussi; ma anche un’esperta del valore di Francesca Ghedini, autrice di originali studi alle radici culturali fra archeologia e fonti letterarie classiche. Alle Scuderie del Quirinale di Roma, nella sua grande mostra “Ovidio. Amori, miti e altre storie”, troneggiava la grande statua in marmo di Augusto, capolavoro del Museo Archeologico di Aquileia».

A margine dell’incontro, la Galleria Sagittaria ospiterà – nella sala attigua all’Auditorium – un’esposizione di opere di Elio Ciol della serie I putti del Pordenone. È un modo per ricordare l’amico del Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone Guido Cecere – fotografo e critico di grande sensibilità, recentemente scomparso –, che della prima esposizione di tali opere (2017) fu il curatore.

Sono aperte le prenotazioni per assistere al convegno, ingresso libero info Centro Iniziative Culturali Pordenone cicp@centroculturapordenone.it www.centroculturapordenone.it facebook.com/centroculturapordenone.it youtube.com/CulturaPn

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